Arechi illuminato dal sole per questa 30esima giornata di serie B, raggi che illuminano e riscaldano anche le due curve dello stadio campano, esaltando la visione di tutto quello che il calcio dovrebbe essere: amicizia, spettacolo e divertimento; tutto questo è stata Salernitana Brescia, grazie alle due tifoserie gemellate ormai da venti anni.
Ritornando al calcio giocato Bollini sceglie ancora una volta il 4-3-3. In porta Gomis, al centro Bernardini e Tuia sugli esterni Perico e Vitale, preferito a Bittante. A centrocampo Zito, Ronaldo e Minala. In avanti il tridente Rosina, Coda e Sprocati, al posto dello squalificato Improta.
Partita noiosa nei primi 20 minuti, poi al 23′ si sveglia il tridente granata Coda serve Sprocati al centro area che impatta bene la palla ma Minelli reattivo salva il Brescia. Sono poche le azioni degne di nota in questo primo tempo, un match che vede due squadre in campo senza grandi motivazioni e che soprattutto non offrono uno spettacolo degno alle due tifoserie che colmano le mancanze del rettangolo verde con i loro colori e le loro voci.
Il secondo tempo sembra iniziare su altri ritmi per la squadra granata che al 12′ trova la rete del vantaggio. Rosina pesca Coda in area di rigore, che da due passi non sbaglia e trafigge Minelli. Anche Bollini interviene sulla partita, dentro Della Rocca fuori Rosina con Zito che avanza sulla linea offensiva. Al 30′ lo squillo dell’Airone che tutto solo in area di rigore stoppa e tira senza tanta convinzione, divorandosi l’unica vera occasione da goal del Brescia. Arriva, così, il secondo cambio per la Salernitana: fuori tra gli applausi l’esausto Sprocati dentro Donnarumma. Al 34′ altra incredibile occasione per il Brescia che approfitta di un altro incredibile svarione difensivo, a graziare la Salernitana è ancora un errore degli avversari. Questa volta tocca a Bonazzoli sprecare l’occasione da goal facilitando l’intervento di Gomis. Donnarumma ringrazia ed emula, sciupando solo di fronte la porta di Minelli un goal già fatto. Il bomber campano però si riscatta dopo pochi secondi sfruttando un calcio d’angolo e facendo impazzire l’Arechi, che già temeva il solito incubo dei minuti finali. Tutto quello che non è successo in un’intera partita accade negli ultimi 5′: ripartenza granata, Coda lanciato verso la porta avversaria viene atterrato da Blanchard, che è costretto dal signor Marco Serra ad anticipare l’uscita dal campo. Nei minuti finali c’è spazio anche per Bittante che sostituisce Ronaldo.
Così la Salernitana ritorna alla vittoria in una partita non bellissima ma che regala punti importanti alla squadra di mister Bollini in vista salvezza.

Servizio di Antonio Sica