La gara si presentava difficile, la squadra di Reggio è formazione temibile e, gara delicata, dunque, perché concedere troppo agli avversari poteva rendere complicato il ritorno poi a Sarno. La vittoria per 4 a 2, invece, valorizza il buon lavoro della Società che punta molto sulla formazione dei giovani e, quando è possibile, anche un elevato utilizzo nella prima squadra.
Detto ciò, bisogna dire che i ragazzi di Valerio sono scesi in campo col giusto piglio e la giusta concentrazione tanto che al 10′ Genovese su assist di bomber Caciottolo riesce a superare il portiere Comandè. La partita è divertente ed aperta, la Reggina trova il pari al 36′ con Colica e, subito dopo, colpisce la traversa con Pelosi. Ma, pochi minuti più tardi la Sarnese si riporta avanti grazie, ancora, a Genovese, che approfitta di un errore difensivo e sigla la sua doppietta personale. La Reggina non ci sta e con una bella combinazione riesce a mandare in gol Genovesi. Il primo tempo, scoppiettante, finisce in parità e con quattro gol realizzati.
La ripresa i ragazzi allenati da Valerio, dopo un quarto d’ora di lezioni tattiche negli spogliatoi, entrano in campo con la consapevolezza di potercela fare e blindare il passaggio del turno già in trasferta. Al 54′ Talia dal limite supera Comandè, mentre sei minuti più tardi, il portiere amaranto respinge, questa volta, il tiro di Talia, ma Salviato è più lesto di tutti e corregge in rete.
I restanti trenta minuti di gioco vede la formazione ospite resistere e limitare il più possibile la formazione granata perché questo risultato permetterebbe alla formazione sarnese di giocare con molta più tranquillità la gara di ritorno.

LE FORMAZIONI:
REGGIO CALABRIA: Comandè, Genovesi, Baccillieri, Latella, Cotroneo, Colica, Sgrò, Villa, Pelosi, Meduri, Ciccone. In panchina: Napoli, Giordano, Sergi, Isabella, Franco, Silvestri, Plutino, Pellicanò, Spinella. Allenatore: Zito.
SARNESE: D’Avino, Cozzolino, Genovese, Miccichè, Fiumarella, Tortora, Loreto, Balzano, Cacciottolo, Langella, Talia. In panchina: Russo, Ammendola, Stile, Auriemma, E.De Luca, Zito, Aalvto, R.De Luca, Farfalla. Allenatore: Valerio.

MARCATORI: 10′ e 40′ pt Genovese, 36′ pt Colica, 41′ pt Genovesi, 54′ Talia, 60′ Salviato

ARTICOLO DEL 19 MAGGIO ’16 – Parte direttamente dagli ottavi di finale l’avventura in Poule Scudetto per la formazione Juniores della Polisportiva Sarnese 1926 che al “Longhi Bovetto” di Reggio Calabria, sabato 21 maggio alle ore 16, affronterà i pari età della formazione calabrese.

I “Granatini” dovranno affrontare, come già detto, prima in trasferta e poi in casa allo Squitieri (La sfida di ritorno a Sarno è prevista il venticinque maggio alle ore 16), i pari età della Reggina (Reggio Calabria), considerati tra i più forti della fase finale, anche se i ragazzi di Mr. Valerio Gazzaneo ce la metteranno tutta per continuare a “sognare in grande”.

Comunque vada il Presidente Francesco Origo si dice soddisfatto dei risultati fin qui ottenuti dall’intero settore giovanile granata diretto da Pasquale Ottobre con la collaborazione di Mr. Rocco Acanfora (Allievi), Ciro Cirillo (Mini Allievi) e la supervisione di Aniello Scognamiglio, e, viste le qualità di molti ragazzi, il Tecnico della prima squadra Gianluca Esposito, con molto coraggio e nel vivo del campionato di Serie D, ha fatto esordire alcuni degli elementi più interessanti della formazione Juniores come: Ciro Loreto, Simone Ammendola, Salvatore Miccichè, Alessandro Cozzolino, Michele Talia, Daniele Tortora, Simone Ammendola, il fantasista sarnese doc Antonio Salvato é il bomber Giovanni Cacciottolo che ha messo a segno 30 reti in 22 partite disputate, con una media di 1 gol ogni 55 minuti giocati.

A conferma del buon lavoro svolto, non sono mancate le convocazioni nelle rappresentative regionali e nazionali di una decina di questi promettenti giovani calciatori.

I risultati raggiunti evidenziano un traguardo storico per il movimento calcistico sarnese che,  non ha mai avuto picchi di questo livello, e può sperare in una continuità del progetto Polisportiva Sarnese, nato nel 2013 con l’obbiettivo di formare e lanciare nel mondo del “pallone” giovani talenti meridionali.