SALERNO – Vittoria sofferta per la Jomi contro Conversano per 21 a 19 e vittoria ottenuta solo nel rush finale quando tutto poteva ancora succedere e solo un episodio o un errore poteva far tendere le sorti del match da una parte e dall’altra. Una gara che ha lasciato tutti col fiato sospeso fino alla sirena finale quando poi Salerno ha potuto festeggiare la vittoria del primo trofeo stagionale.
LA GARA
La prima parte del match è stata molto equilibrata. Difese attente ed attacco limitato dalla prodezze di Prunster e Giona che regalavano interventi importanti. La gara si sblocca grazie all’uno due di Landri e Coppola che portano in vantaggio le salernitane. Ma il carattere delle pugliesi è il punto di forza della formazione allenata da Brandi, infatti, non mollano e dopo poco si riportano sul 2 pari. Da questo momento in poi la gara diventa un continuo rincorrersi e il coach Hrupec prova, quando è in inferiorità numerica, di giocare senza portiere cercando di far prendere il largo alla sua squadra. Si arriva così sul 5 a 3 grazie anche a super Prustner che tiene a distanza Conversano. Ma il vantaggio dura poco perché a 11′ dal termine, grazie anche al 7 metri di Ganga, le due squadre sono di nuovo pari.
Ancora un sette metri, ma Hrupec manda in campo Elisa Ferrari che compie il miracolo parando. Salerno è ancora in vantaggio (7 a 5) ma a 3′ dal termine il crollo. Conversano preme il piede sull’acceleratore è passa addirittura in vantaggio con la realizzazione dai 7 metri di Rotondo. Rita Trombetta, mai doma, mette tutto in chiaro. Salerno non vuole andare al riposo in svantaggio anche se deve fare i conti con un mai domo Conversano che con Barani passa e va al riposo in vantaggio di una lunghezza (10 a 9).

LA RIPRESA
Salerno parte forte e in tre minuti si riporta di nuovo al comando della contesa. Conversano tiene banco e non molla (12 pari). Le pugliesi passano ad una difesa molto aggressiva ed attenta. Salerno fa fatica a trovare varchi e passaggi vincenti. Questa lettura tattica della gara porta le pugliesi di nuovo avanti (15 a 13) quando mancano 21′ al termine. La tensione sale in campo. Conversano conduce 16 a 15 quando mancano 10 minuti alla sirena. La difesa del Salerno comincia a barcollare. Sembra aver paura di concedere spazi. Non vuole capitolare, comprende che un minimo errore potrebbe essere deleterio per l’economia del match. La paura però rimette in gara la Gomez che non era sembrata all’altezza della sua fama fino a quel momento. La cubana tira fuori dal cilindro qualche sua magia e Salerno è di nuovo in parità (19 – 19). Siamo ormai a 3′ dal termine. La palla diventa un macigno nelle mani delle atlete. Ora un qualsiasi dettaglio può cambiare le sorti del match.

ROSSO DIRETTO ALLA ROTONDO
Ad 1′ 41″ secondi dal termine la Rotondo commette un fallo grave. Gli arbitri si parlano e valutano l’azione. Rosso diretto e Conversano crolla. Sette metri per Salerno e la Gomez riporta avanti la Jomi. Dall’altra parte, invece, la Ferrari chiude la porta e salva il vantaggio. Il cronometro scorre veloce. Coach Hrupec invita le sue a ragionare e a non avere fretta. Si trova il fallo grave. Ancora 7 metri per Salerno e ancora la Gomez a sancire la rete del successo finale.
La Jomi festeggia. Il Conversano resta incredula a guardare e a pensare a cosa non ha funzionato nelle battute finali.