Uscirà il prossimo mese di marzo “La volta buona”, la pellicola di Vincenzo Marra dedicato al mondo del calcio giovanile, il cui protagonista è Massimo Ghini. L’attore romano indossa i panni di Bartolomeo, un procuratore calcistico squattrinato con il vizio del gioco, che gli è già costato moglie e figlia. L’uomo, disperato, vede in un piccolo calciatore, Pablito, la possibilità di cambiare la propria vita. Assediato dai creditori, va alla ricerca della “volta buona”, ovvero l’occasione che gli potrà cambiare la vita. Pablito ha talento, un fisico alla “Maradona”, vive nelle baraccopoli di Montevideo e viene scovato da Bruno, ex socio di Bartolomeo. E’ necessario un investimento importante per la crescita fisica del ragazzino affinché possa competere in futuro ad livelli importanti: e chi sarà disposto ad accollarsi quei costi? Fra il procuratore e Pablito nasce un rapporto di necessità reciproca, ma anche un legame affettivo che Bartolomeo non aveva messo in conto. A riportare sulla giusta strada Bartolomeo, ci pensa un ragazzino che viene da un Paese più povero dell’Italia, ma che non ha perduto il senso della dignità e della solidarietà umana.

“Questo film mostra un aspetto spesso taciuto del mondo del calcio, ma molto più diffuso di quanto si possa immaginare. Il calcio-business, sempre più lontano dalla sua dimensione ludica e infantile, è diventato uno show talmente carico di eventi che non ci dà modo di riflettere su che cosa ci sia dietro. Qui siamo di fronte a una vera macelleria di esseri umani, dall’Africa, dal Sudamerica, ormai da tutto il mondo, portata avanti da chi è affamato di soldi. Dietro al pallone ci sono interessi talmente alti che il valore dell’essere umano è ridotto quasi a zero. Questo film racconta di persone che rappresentano una realtà ancora più grande e disumana e spero possa servire a suscitare interesse e magari anche polemica”, ha spiegato l’attore Massimo Ghini.