La vittoria dello Scudetto, il calore del pubblico e delle compagne di squadra, i complimenti del mister, la capacità di tenere la porta inviolata in una finalissima. Un pomeriggio sicuramente da ricordare per Sabina Radu, portiere del Lady Terracina che ha fornito un contributo determinante per la conquista di un traguardo straordinario e che resterà per sempre nella storia di un club partito in sordina, ma che è cresciuto esponenzialmente con il passare dei mesi meritando il titolo e gli applausi della società. Intervistata dalla nostra redazione, la numero uno laziale non ha nascosto la sua soddisfazione: “Sapevamo benissimo che non sarebbe stata una partita semplice, ma abbiamo messo in campo tutta la nostra determinazione e quella voglia di coltivare fino in fondo in questo grande sogno. Abbiamo sempre creduto nella possibilità di vincere il tricolore, personalmente è il mio terzo scudetto consecutivo e sono orgogliosa di questo percorso che ho condiviso con le mie splendide compagne di squadra. Le mie parate? Sinceramente non le ricordo, ma voglio dedicare la mia prestazione e questa vittoria a tutte quelle persone che non hanno mai smesso di credere in me e che mi hanno saputo trascinare nei momenti di maggiore difficoltà”. Modestia a parte, Sabina Radu è stata davvero tra le migliori in campo: sul risultato di 0-0, infatti, ha salvato il risultato con due interventi strepitosi. Del resto per vincere tre scudetti di fila significa che le qualità sono importanti e che non sbagliano gli addetti ai lavori che la definiscono una professionista esemplare…

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