Sconfitta pesantissima per l’Alma che al Pala Tulimieri si gioca una partita importantissima in chiave salvezza contro l’Ortona, avanti in classifica di soli due punti.

Partita in avvio molto equilibrata. Il primo tempo si chiude sul risultato di 1 a 1, con Santoro che porta in vantaggio i salernitani e Icovino che replica per gli ospiti.

Nel secondo tempo vantaggio dell’Alma con Mansi e che si disimpegna bene e con molta attenzione.

A 15 minuti dal termine la partita si infiamma: gli ospiti reclamano su due episodi dubbi ma l’Alma non approfitta degli errori di nervosismo degli avversari.

Gli ospiti cercano di dare il tutto per tutto, alla ricerca del pari, con l’Alma Salerno che si difende bene e prova a ripartire alla ricerca del terzo gol che darebbe un pò più di tranquillità.

Ma è ancora l’Ortona a fare la partita con l’Alma che soffre la tensione della gara, con Spisso che si prende un giallo.

Il pericolo è dietro l’angolo. L’Ortona sfiora il pari con Rafinha che prende il palo, quando mancano poco più di 6 minuti al termine. Può essere questa una fase determinante della partita: l’Ortona però consuma i falli e rischia il tiro libero.

A 5 minuti dal termine è ancora protagonista la difesa granata che salva sulla linea un gol già fatto. L’Alma soffre con l’Ortona che porta un pressing molto alto, alla disperata ricerca del meritato pareggio.

A 2 minuti e 50 secondi dal termine giunge, meritato, il pareggio dell’Ortona che, giocando la carta del portiere in movimento, realizza con Rossi. La scelta di rinunciare al portiere per un uomo di movimento ha avuto buon esito per gli ospiti.

A 2 minuti dal termine tiro libero per l’Alma che però viene neutralizzato dal portiere ospite.

L’Alma, nel tentativo di riportarsi in vantaggio, gioca con il portiere volante, ma a metà campo perde palla ed Ameli fa gol dalla distanza. Scelta scellerata operata dal tecnico Nando Mainenti. In queste situazioni anche un pareggio poteva tornare utile alla sua squadra, evitando di regalare su un piatto d’argento i tre punti agli avversari, nella lotta verso la salvezza.