LANZA (SALERNITANA C5): “LAVORIAMO CONCENTRATE PER AFFRONTARE AL MEGLIO GLI IMPEGNI DI CAMPIONATO”
La Salernitana Femminile ha ingranato la marcia e sembra non volersi fermare più: dopo il successo esterno di Taranto, in cui le ragazze di mister Taffarel hanno stabilito il nuovo record di vittorie consecutive (tre) in un Campionato Nazionale, la formazione granata ha raggiunto il secondo posto in classifica, ad un punto dalla capolista Woman Napoli, riscattando in pieno un inizio non positivo di stagione. Abbiamo intervistato il numero 1 della Salernitana, Marlène Lanza, che ha espresso la sua opinione sul buon momento che sta attraversando la squadra.
Come ci si sente ad essere li in alto in classifica dopo appena 5 turni, dopo che il campionato non era cominciato sotto una buona stella?
“La partita di domenica è stata forse, la prima in cui abbiamo giocato con una serenità mentale diversa. L’approccio è stato quello giusto, a parte un blackout nel secondo tempo in cui abbiamo rischiato di mettere in discussione una partita già chiusa. Dobbiamo crescere decisamente sotto questo aspetto e saper gestire meglio anche le situazioni favorevoli. Sinceramente, per quanto riguarda la posizione in classifica, non ho molto da dire: è ancora una condizione fittizia e noi non dobbiamo guardarla prima della fine del girone d’andata. Ogni domenica è a se, non esiste più la precedente, non esiste ancora la successiva”.
Cosa è cambiato a livello mentale dalle prime sconfitte subite ad inizio campionato?
“Ad onor del vero c’è da precisare una cosa: nelle prime due giornate abbiamo incontrato due squadre organizzate, che, guardando anche le altre sfide, hanno dimostrato di voler affrontare un campionato da protagoniste. Nonostante ciò, sono sicura che il nostro vero avversario siamo noi stesse. Con questo voglio dire che bisogna acquisire sicurezza dei propri mezzi, personalità di squadra ed autonomia. In campo scendiamo noi, con la nostra testa e le nostre gambe”.
Sappiamo che non sei ancora al 100% dal punto di vista fisico, ma nonostante tutto hai iniziato questa tua seconda stagione in granata con maggior sicurezza. Quanto ti senti cresciuta e maturata dopo un anno di Serie A? E su cosa pensi di dover migliorare?
“Ho iniziato questa stagione praticamente da infortunata e non nego che all’inizio è stato difficile accettare di non poter prendere parte alla preparazione atletica insieme alle mie compagne, dato che il futsal per me è un vero e proprio bisogno, oltre che una passione. Il rientro è stato un po’ “traumatico”, perché stare ferma tre mesi e poi rientrare a campionato iniziato non è l’ideale per una giocatrice. Nonostante ciò, grazie all’aiuto dei miei preparatori, Guerriero e Marcantuono, con la sapiente guida del nostro preparatore atletico Luigi Di Sarno, stiamo strutturando gli allenamenti in un certo modo per cercare di recuperare la condizione adeguata. La scorsa stagione sicuramente ha inciso sulla consapevolezza, ma sono sicura, dopo più di un anno, di non aver dato ancora nulla di ciò che posso dare alla squadra, quindi lavorerò costantemente per garantir loro una sicurezza sempre maggiore, insieme alle mie compagne di reparto, Capuano, Di Bello e la piccola Pecoraro. Stiamo lavorando con impegno e costanza per focalizzarci principalmente su ciò che c’è da migliorare. E aggiungo che insieme a loro è tutto più entusiasmante e coinvolgente: siamo una vera mini-squadra!”
Il calendario vi mette di fronte il Futsal Reggio, prossimo avversario casalingo prima del derby contro la Woman Napoli. Una tappa importante per presentarsi nelle migliori condizioni a Marigliano?
“Affronteremo in casa il Futsal Reggio e, come tutte le settimane, stiamo lavorando per portare a casa i tre punti. Per fortuna, stiamo perdendo l’abitudine di guardare la classifica, perché sappiamo bene che non sempre da ragione al vero potenziale delle squadre, quindi ora siamo concentrate esclusivamente sul prossimo incontro. L’obiettivo, come dice il nostro Presidente, non è vincere il campionato, ma entrare in campo con la voglia di portare a casa il risultato, domenica per domenica”.
Sabato sarà il tuo compleanno, sarebbe bello festeggiarlo domenica a Pontecagnano con una bella vittoria…
“Il regalo migliore sarebbe vedere le mie compagne soddisfatte e felici, a prescindere dal risultato (certo, con tre punti in più non sarebbe male!)”