Era mattino presto quando Roberto Merino, ex calciatore, il Maradona delle Ande, viene ricordato a Salerno, soprattuto per il gol realizzato in Serie B il 18 aprile 2009 contro l’Albinoleffe con un tiro da oltre 40 metri. Un gol che fece impazzire i tifosi granata e anche i cultori del calcio.
Subentrato a gara in corsa, Merino si contese la sfera con un altro ex granata, tale Gabionetta, e dopo aver controllato per qualche metro fece partire una parabola incredibile che s’insaccò alle spalle dell’incredulo e sorpreso estremo difensore lombardo. Merino mentre rivedeva il gol ha dichiarato, a Luca Avallone, che “segnare all’Arechi è una gioia indescrivibile e indimenticabile”.
Un gol così certamente non si vede tutti i giorni e, poi. aggiungiamo, come lo si può dimenticare?
Il noto collezionista Avallone ha, poi, aperto il suo armadio di ricordi lasciando esterrefatto l’ex centrocampista. Ovviamente, l’ammirazione nel vedere tante maglie della Salernitana, ha fatto si che Merino dichiarasse che: “A Salerno la gente vive di Salernitana” ed ha confessato di avere un legame particolare con la città e i tifosi.

Per chi non lo ricordasse o fosse curioso ecco il gol di Merino: