Laure Oliveri:”Che emozione vincere la Coppa Italia. Ora puntiamo al triplete”
E’ una Oliveri ancora raggiante per la vittoria della Coppa Italia di pallamano femminile con la Pdo Salerno contro Leonessa Brescia: “Giocare una finale è sempre una grande emozione. Se poi si riesce anche a vincerla la soddisfazione è immensa e ti ripaga di tutti i sacrifici fatti per raggiungerla”. Classe 1983, l’ala sinistra italo-francese, giunta quest’anno a rafforzare il roster di coach Rajic, si concede ai nostri microfoni dopo la vittoria della Coppa Italia riportata a Salerno dopo quattro anni di dominio Conversano. Un successo che sarà festeggiato nei prossimi giorni:”Dopo la finale e le premiazioni siamo ripartite subito per Salerno, quindi ci è toccato festeggiare sul pullman. Ma ci rifaremo in questi giorni”, ci confida Laure, autrice anche di una rete nella finalissima al Palaopitergium di Oderzo.
Ma riavvolgiamo brevemente il nastro della sua carriera per conoscerla meglio. Oliveri muove i primi passi sul 40×20 alle scuole medie a Palermo, riuscendo ad arrivare fino alla promozione in A1 con lo Spinà. All’età di 17 anni arriva la chiamata della De Gasperi Enna, che in quegli anni era ai vertici della pallamano italiana, con cui vince uno scudetto. Qui arrivano anche le prime convocazioni con la nazionale maggiore, sia indoor che beach. Una cinquantina, in tutto, le presenze con la maglia azzurra. Una carriera che prosegue con le maglie del Bancole, con cui vince la Supercoppa, Conversano e Cassano Magnago con cui gioca “diverse finali, purtroppo l’esito non è stato altrettanto positivo come domenica scorsa”. L’ala mancina passa, poi, per Teramo e Brescia prima del suo arrivo a Salerno: “Ho ricevuto un’ottima accoglienza e non ho avuto nessun tipo di problema ad inserirmi nel gruppo. Molte delle ragazze le conoscevo da tempo come compagne di nazionale e con alcune avevo già giocato insieme in altri club“.
Messo in bacheca il secondo trofeo stagionale, dopo la vittoria della Supercoppa Italiana, la truppa salernitana punta ora diritto alla conquista del triplete: “Dobbiamo essere subito concentrate alla ripresa del campionato. L’obiettivo è quello di concludere al meglio la stagione centrando anche la conquista dello scudetto“.
Infine una considerazione sulla crescita del movimento italiano rispetto al contesto europeo, sia a livello di club che di Nazionale: “Non è una cosa semplice e raggiungibile nel breve periodo. Sono fondamentali il tempo e la programmazione. È necessario allargare il movimento alla base puntando sui giovani e cercare soluzioni diverse per dare maggiore visibilità al nostro sport”.
Foto profilo FB Laure Oliveri