L’AVELLINO FERMA ANCHE LA CAPOLISTA FROSINONE. AL MATUSA CASTALDO FIRMA IL GOL DEL PARI
L’Avellino, scortato da oltre mille tifosi, arriva al Matusa rigenerato dall’importantissimo successo di venerdi scorso in casa contro la Spal. Novellino, che deve fare a meno di Lasik per infortunio e degli squalificati Paghera e Ardemagni, conferma il blocco difensivo proponendo in avanti Eusepi, supportato da Bidaoui. Sul versante ciociaro, Marino propone il suo classico modulo, 3-5-2, con Russo e Gori a rimpiazzare Krajnc e lo squalificato Soddimo.
Ecco la cronaca. Parte subito forte il Frosinone che si rende pericoloso prima con Ciofani e poi con Sammarco. Al 15′ è già vantaggio frusinate: cross al volo dalla sinistra di Mazzotta, irrompe nell’area Dionisi che di testa batte Radunovic. Intorno alla mezz’ora Novellino cambia: fuori Moretti, dentro Castaldo. Proprio quest’ultimo sfiora il pareggio a 3 minuti dalla fine della prima frazione, ma Bardi è bravo a respingere dopo una mischia proprio davanti alla sua linea di porta.
Nel secondo tempo l’Avellino si presenta con gli stessi undici con cui aveva concluso il primo tempo, mentre nel Frosinone Krajnc prende il posto di Ariaudo. La prima occasione pericolosa capita al 62′: punizione per il Frosinone, con il tiro di Fiammozzi che termina di poco a lato. Stessa sorte qualche minuto dopo, con il tiro di Migliorini che termina a lato della porta difesa da Bardi. L’Avellino prova a forzare i tempi, ma è ancora il Frosinone a rendersi pericoloso con Dionisi che su calcio di punizione impegna a terra Radunovic. All’80’ arriva il pari di Castaldo: su calcio di punizione calciata dalla trequarti da parte di Verde (appena subentrato a Eusepi), la palla arriva a Castaldo che dal limite dell’area calcia sulla destra di Bardi; palla sul palo e poi finisce in rete.
Il Frosinone si riporta in avanti alla ricerca del gol vittoria. E ci va vicinissimo con Terranova che con un bolide dal limite colpisce la traversa con Radunovic apparso ormai battuto. All’87’ è ancora la squadra di casa a creare un’occasione da gol: punizione di Kragl da circa 25 metri, palla di poco a lato. Non succederà più nulla fino alla fine. Da registrare, proprio nei minuti finali, ancora un’espulsione per Novellino, la seconda consecutiva dopo quella rimediata contro la Spal.
Per l’Avellino un ottimo punto contro la capolista Frosinone, dopo aver battuto tra le mura amiche Verona e Spal. Novellino ora può nuovamente sorridere, la salvezza è decisamente a portata di mano.