Dopo quattro partite a secco, l’Avellino torna al successo sul Novara, grazie ad una doppietta di Gavazzi, guadagnando tre punti pesanti nella corsa verso la salvezza. Avvio di gara di marca piemontese, che nei primi dieci minuti, si rendono pericolosi prima con Moscati e poi con Orlandi. Si sveglia l’Avellino grazie a Gavazzi che, al minuto 15, fa le prove generali del gol: tiro dal limite dell’area, palla sul palo deviata da Montipò, sulla sfera si avventa Bidaoui ma l’estremo difensore piemontese si salva con i piedi. A 10 minuti dal termine della prima frazione di gioco, biancoverdi in vantaggio con Gavazzi che dal limite dell’area trafigge Montipò. Due minuti più tardi i piemontesi vanno vicino al pareggio con Chiosa che, con un colpo di testa, sfiora la traversa. Il gol ospite arriva in avvio di ripresa con Calderoni, che dalla distanza, batte Lezzerini e ristabilisce la parità. Novellino non ci sta e prova a cambiare modulo: fuori Molina e dentro Cabezas, mossa che si dimostrerà vincente. Infatti, al 75esimo, il neo entrato pesca di precisione Gavazzi, destro al volo di quest’ultimo e palla in rete. A 7 minuti dalla fine il Novara sfiora il pareggio: l’attaccante Maniero è bravo a difendere il pallone in area, appoggia sull’accorrente Calderoni che con un bel tiro sfiore il palo. Non succederà più nulla fino alla fine. Per l’Avellino tre punti pesantissimi che gli consentono di scavalcare in classifica proprio il Novara e la Salernitana e di portarsi a quota 33, a 4 punti dalla zona a rischio.