Grazie ad un gol di Umberto Eusepi ad inizio di ripresa, l’Avellino torna al successo contro una pretendente al salto di categoria, la Spal di Semplici. Per i ferraresi seconda sconfitta consentiva, dopo il passo falso interno di settimana scorsa contro il Frosinone, mentre per gli irpini sorridono dopo cinque gare senza vittorie (due pareggi e tre sconfitte).

I due tecnici si presentano alla gara proponendo un massiccio turnover: Novellino (espulso nel finale di gara) presenta, a sorpresa, Eusepi al fianco di Ardemagni per dare più peso alla fase offensiva, mentre Semplici fa accomodare in panchina la coppia-gol Floccari e Antenucci, lanciando nella mischia i tre ex di turno (Arini, Schiavone e Zigoni).

Nel primo tempo è la Spal a tenere il pallino del gioco in mano, rendendosi pericolosa al 13′ con Finotto che supera Gonzales e calcia mettendo di poco a lato. A 5 minuti dalla fine del primo tempo è ancora Finotto a minacciare la porta difesa da Radunovic, il quale è bravo a respingere.

Ad inizio ripresa l’episodio che decide la partita: Eusepi sfrutta alla perfezione un assist di Migliorini e una volta in area supera Meret con un delizioso tocco sotto. Semplici, a questo punto, è costretto a rivedere i suoi piani: dentro prima Floccari e poi Antenucci. La Spal, nonostante il tridente in campo, non riesce a rendersi mai pericoloso. Anzi, sono i biancoverdi a sfiorare il raddoppio con D’Angelo e Bidaoui, ma il risultato non cambia.

Per l’Avellino tre punti importantissimi in chiave salvezza, che servono a ridare più serenità all’ambiente dopo le ultime prestazioni negative, in vista dell’anticipo di lunedì sera al Matusa di Frosinone.