L’Avellino travolto dal Palermo che fa tris e vola in testa
Dopo tre pareggi di fila, arriva la sconfitta interna per l’Avellino contro un Palermo decisamente più forte che ha giocato per più di un tempo in inferiorità numerica. Per la squadra di Novellino una sola vittoria nelle ultime nove partite (ultimo successo interno contro la Pro Vercelli un mese fa) ed ora deve iniziare a guardarsi alle spalle.
I siciliani passano al Partenio-Lombardi grazie ad un’autorete di Molina al 36esimo minuto di gioco, che supera il proprio portiere Lezzerini con un beffardo pallonetto nel tentativo di anticipare Nestorovki. Poco prima della fine della prima frazione arriva l’espulsione di Cionek che commette un fallo da rosso ai danni di D’Angelo. Ad inizio di ripresa arriva il raddoppio rosanero: Moretti perde palla, ripartenza dei siciliani con Coronado bravo a servire Gnahorè che supera Lezzerini. L’Avellino non riesce a reagire e a creare occasioni da gol, nonostante l’uomo in più, ma è ancora il Palermo a chiudere la gara al 32esimo con Nestorovski che calcia sotto la trasversa dopo un passaggio di Jajalo, bravo a portarsi a spasso la difesa irpina. Dopo pochi minuti arriva anche il gol del riscatto personale di Molina, servito da Bidaoui, che non cancella l’amarezza per la sconfitta e la brutta prestazione della squadra. Ora Mister Novellino dovrà lavorare sulla testa dei propri giocatori in vista della prossima gara contro il Carpi, che si giocherà ancora tra le mura amiche.