LEGA B, “UN GIORNO PER LA NOSTRA CITTA’ “: ECCO LE INIZIATIVE DELLE SQUADRE CADETTE
Ritorna l’appuntamento, il terzo della stagione 2016/17, con “Un giorno per la nostra città”, la serie di attività che porta centinaia fra atleti, tesserati e staff tecnici delle squadre del campionato cadetto a vivere un giorno dedicato al proprio territorio con numerose attività concordate con le Amministrazioni Comunali.
Le squadre dellaSerie B ConTe.it hanno dedicato un’intera giornata ai temi del “decoro Urbano e dell’educazione civica” dando così seguito ai due precedenti impegni dedicati ai bambini e agli anziani, proseguendo un progetto giunto ormai, con successo, al quarto anno.
L’obiettivo è duplice. Da una parte aderire al principio di prossimità e saldare il legame della società con la propria gente, dall’altra si intende riconoscere il debito di ospitalità che il club ha verso la comunità che lo accoglie.
L’Hellas Verona si impegnerà a riqualificare alcune targhe presenti all’interno dello stadio Bentegodi, una scultura dedicata ai tifosi e le mura dell’impianto. Attività completata dal sevizio di accompagnamento al campo di allenamento dei ragazzi delle giovanili.
Molte società seguiranno questo esempio e dedicheranno tempo ai giovani tifosi e alla pulizia di parti nevralgiche della città: è il caso dell’Avellino, che si radunerà a piazza Kennedy insieme ad alcune scolaresche di V elementare, o del Pisa che, insieme agli studenti, farà un tour cittadino soffermandosi nei punti nevralgici della città per trasmettere il senso di questa iniziativa. Anche la Pro Vercelli andrà a far visita alla scuola media “Pertini” coinvolgendo gli studenti più grandi nella pulizia delle aree verdi presenti nel parco della scuola per poi tornare in palestra e svolgere giochi a tema per sottolineare il rispetto del codice stradale mentre la Salernitana si recherà presso il liceo Alfano per approfondire questi argomenti con i ragazzi.
Materiali alternativi usati per una partita “speciale” è l’intento della Spal che organizzerà un match con un pallone realizzato con lattine da riciclare all’interno di un sacco trasparente e due cassonetti come pali ricordante il concetto del decoro urbano. Sulla stessa linea il Bari che, in collaborazione con l’Assessorato al Welfare del Comune e la Gea Società Cooperativa Sociale, creerà un salotto urbano di incontro mediante l’utilizzo di materiali di riciclo, oltre ad occuparsi del decoro delle panchine presenti dell’area del V Municipio della Città.
Si occuperanno della “propria casa sportiva” Brescia, Cesena, Latina e Ternana che investiranno il proprio tempo per ripulire e ritinteggiare le aree esterne dei propri stadi, riqualificando così le aree vissute perlopiù dai tifosi e, più in generale, da tutti i cittadini.
C’è poi chi vuole intervenire sui “monumenti” simbolo del territorio: è il caso del Cittadella, impegnato nella riqualificazione delle mura di cinta della città, o del Benevento che, insieme agli operatori ecologici del Comune, si occuperà dello spazio sul quale sorge l’Arco di Traiano. Sulla stessa linea anche il Frosinone che si occuperà di un muro cittadino, spesso imbrattato da scritte e disegni non autorizzati mentre il Vicenza si dedicherà, affiancato dagli addetti al Verde Pubblico, alla ripulitura dell’area adiacente la Caserma Ederle, base NATO che ormai fa parte delle radici della città, che sarà la nuova area verde di Vicenza: il Parco della Pace.
I calciatori e lo staff tecnico del Carpi farà invece visita alla sede della Protezione Civile locale per assistere ad una dimostrazione delle attività dei volontari per l’ordinaria gestione del decoro urbano e gli straordinari interventi in casi eccezionali. Gli stessi calciatori aiuteranno poi i volontari a risistemare la sede con lavori di ordinaria amministrazione.
Innovativa la campagna dello Spezia che, insieme agli operatori dell’ACAM, l’azienda che si occupa della nettezza urbana in città, girerà un filmato per sottolineare l’importanza della raccolta differenziata. Il video, poi diffuso sul web ed attraverso canali TV locali, avrà caratteristiche per i cittadini e verrà registrato presso il parco comunale di Via Melara.
Un filmato verrà realizzato e diffuso anche dal Novara che, insieme all’Assessore allo Sport e a quello alle Politiche Sociali ed Ambientali, proverà a sensibilizzare sulla cura degli spazi verdi cittadini. Questa iniziativa arriverà a margine dell’intervento, da parte della squadra e dello staff tecnico, di pulizia di un parco cittadino con annessa riverniciatura delle panchine all’interno dello spazio verde.
Si articola su tre giorni invece l’attività del Trapani che parteciperà a forum scolastici sul tema del bullismo (1-2 febbraio) e, sempre sull’argomento, organizzerà “La partita della solidarietà: un calcio al bullismo”. Il match, che verrà disputato al Provinciale ed è patrocinato dal Ministero dell’Istruzione, sarà un’occasione per ribadire il valore dell’educazione civica nelle scuole e quindi per dire NO al bullismo nelle scuole. Mercoledì 1 febbraio la Virtus Entella incontrerà presso lo stadio Comunale Marco Rocca, consigliere comunale con delega alla protezione civile, per un dibattito su problematiche riguardanti la città e gli eventi naturali, temi molto attuali in questo periodo storico.
Infine, il Perugia, in collaborazione con il Comune, parteciperà insieme agli studenti della Scuola Giovanni Cena alla ripulitura e sistemazione dell’area polivalente situata nel parco di Sant’Anna. Si tratterà di una sorta di pomeriggio ecologico, durante il
quale svolgeranno piccole mansioni di ripulitura del parco e ovviamente qualche passaggio di calcio con i calciatori presenti. Una piacevole occasione che servirà per parlare di decoro urbano, condotta civica e conservazione della bellezza dei luoghi di tutti.
Particolare menzione per l’Ascoli che, pur dovendo fare i conti con i problemi ambientali che stanno caratterizzando il Centro Italia in questi giorni, non farà mancare la propria presenza. Cinque calciatori bianconeri, i marchigiani Giorgi, Orsolini, Felicioli, Carpani e Paolini, andranno in piazza muniti di speciali cartellini e realizzeranno un video con cui sottolineeranno il valore del decoro urbano. Il cartellino verde verrà distribuito idealmente a tutte le persone, tifosi e non, che hanno liberato le scuole dalla neve ed hanno aiutato la cittadinanza in questo periodo difficile, e più in generale a tutta la popolazione del Centro Italia che dell’educazione civica e del decoro urbano sta dando forte dimostrazione. Il cartellino rosso invece è per chi si abbatte e perde la voglia di lottare. Quello giallo per chi lascia spazio all’incuria e non esegue manutenzione e formazione rispetto ai temi al centro della discussione.