L’EX COMI FERMA LA CORSA DELL’AVELLINO VERSO I PLAY OFF. A VERCELLI E’ PAREGGIO IN ZONA CESARINI
Pareggio beffa proprio in zona Cesarini per l’Avellino, raggiunto grazie ad un rigore realizzato dall’ex Comi. Irpini che comunque portano a nove la striscia positiva di risultati utili consecutivi.
In avvio di partita è subito vantaggio per l’Avellino: Ardemagni viene steso in area da Vives, ex Torino. Rigore per i biancoverdi. Dal dischetto si presenta Verde che calcia e batte Provedel, ma l’arbitro fa ripetere. Sulla ripetizione del rigore, il portiere si esalta e para, ma sulla ribattuta Verde mette in fondo al sacco. Intorno al 20′ minuto Pro Vercelli pericolosa: errore difensivo di Gonzalez, la palla arriva ad Emmanuello che avanza e calcia, ma Radunovic fa buona guardia salvandosi in calcio d’angolo. A parte questa conclusione, peraltro giunta su errore della difesa irpina, l’Avellino controlla senza problemi non disdegnando qualche ripartenza pericolosa.
Nella ripresa la Pro Vercelli prova a mettere un pò più pressione alla difesa irpina che però riesce a reggere senza grossi affanni. Al 21′ minuto del secondo tempo la Pro Vercelli reclama un calcio di rigore per presunto fallo di Laverone su Germano, ma l’arbitro lascia proseguire. Ad un quarto d’ora dalla fine piemontesi vicino al gol con Emmanuello ma il neo entrato Omeonga è bravo ad opporsi sul tiro a colpo sicuro dell’attaccante.
Quando ormai la partita sembrava chiusa arriva il pareggio della Pro Vercelli: cross di Germano, colpo di testa di Konate e fallo di mani in area di Moretti. Per l’arbitro è calcio di rigore. Se ne incarica l’ex Comi che spiazza Radunovic proprio allo scadere.
Ora la distanza dai play off è a quattro punti, ma l’Avellino ha la possibilità di accorciarla già dal prossimo match considerato che al Partenio-Lombardi arriverà il Perugia che occupa attualmente l’ottavo posto in classifica.