Non è certo un mistero che ieri pomeriggio moltissimi italiani abbiano tifato contro la Francia in virtù della nota rivalità che esiste tra le due Nazioni non solo sul piano prettamente sportivo. In tanti si sono riuniti alle 17 presso abitazioni private, bar e locali con la speranza di accompagnare il trionfo della Croazia e di riuscire a “tirare i piedi” a quella Nazionale che, nell’ormai lontano 2006, si dovette arrendere all’Italia perdendo per 6-5 dopo la lotteria dei calci di rigore. Abbiamo ancora nella mente le immagini dell’esultanza di Grosso, delle lacrime di Lippi, Pirlo e Gattuso, del boato liberatorio di un Paese che stava vivendo il dramma di calciopoli, che era stato sbattuto sulle prime pagine dei giornali mondiali associato al termine “Vergogna” e che era riuscito finalmente a riprendersi con merito la ribalta internazionale compiendo un’autentica impresa in condizioni psicologiche che sarebbe un eufemismo definire complicate. Chissà all’epoca per chi avrà tifato David Mounard, ex calciatore della Salernitana nato in Francia, ma che ormai vive in Italia da 15 anni insieme alla sua bellissima famiglia e a tanti amici che lo hanno accompagnato nella sua avventura divisa tra Foggia e Salerno. Nel 2006, probabilmente, il cuore sarà stato diviso a metà, ieri invece ha trepidato per i colori biancoblu postando sui social diverse foto che lo ritraevano con la maglia della Francia prima, durante e dopo la partita. “Campioni del Mondo” il messaggio scritto su facebook per salutare i suoi connazionali che, a centinaia di migliaia di chilometri di distanza stavano dandosi alla pazza gioia invadendo le strade come non accadeva ormai dal 3-0 sul Brasile del 1998 e dal beffardo 2-1 sull’Italia nel segno di Wiltord e Trezeguet a tempo praticamente scaduto. Non sono mancati, naturalmente, gli sfottò con gli amici italiani. “Vincete solo quando non ci siamo noi” e “Godetevi il momento, dall’anno prossimo i colori azzurri torneranno a dominare la scena e non vincerete nemmeno le amichevoli” due dei commenti più gettonati, mentre molti internauti hanno colto l’occasione per salutare con affetto Mounard e per soffermarsi sulla pessima gestione Ventura, allenatore che non è riuscito nemmeno a far qualificare l’Italia ad uno dei mondiali più mediocri della storia recente. C’è chi, infine, ha voluto ricordare il legame del francese con la curva Sud e con tutto il pubblico dell’Arechi. “Questa è la tua Nazionale” gli ha scritto un tifoso granata proponendo l’immagine della splendida coreografia inscenata nel 2013 per celebrare la vittoria del campionato contro il Poggibonsi, gara alla quale prese parte risultando tra i migliori in campo. Ieri, nella sua Salerno, ha festeggiato il trionfo della sua Francia. La speranza dei tifosi italiani è che tra due anni si tornino a vivere emozioni indelebili come quelle del luglio 2006…