BENEVENTO – L’Inter batta il Benevento (2 a 1) che resta ancora a quota zero in classifica ma, si consola per aver segnato il suo primo gol casalingo in serie A grazie al suo talento D’Alessandro.
Che la serie A sia uno sport diverso dalle altre categorie è evidente fin da subito perché l’Inter fa capire come va gestita una partita, vale a dire occupando gli spazi, pressando e correndo cercando di trovare varchi nelle difese avversarie e, soprattutto, cercando il campo anche per la sua ampiezza. Il tutto senza commettere errori in fase di copertura.
Il Benevento? il 4-5-1 è sintomo della paura della squadra di dover subire l’ennesima critica di una piazza che pensa di voler ripetere il campionato sorprendete ed esaltante dello scorso anno. Purtroppo se in A non hai mente e qualità non puoi andare avanti in classifica.
LA PARTITA
La gara sembra non volere una fase di studio e subito si parte con ritmi alti. L’Inter occupa bene gli spazi e non concede nulla o quasi al Benevento che è costretto a subire e faticare (tanto) ad uscire dal suo guscio.
Al primo vero affondo i nero azzurri passano non prima, però, di aver scaldato i guantoni Belec con Brozovic su calcio piazzato. E’ lo stesso Brozovic che con un terzo tempo strepitoso raccoglie un cross morbido di Candreva e porta in avanti l’Inter (19′). Al 22′ è sempre Brozovic che s’inventa una traiettoria favolosa su calcio piazzato e raddoppia. Il doppio svantaggio scuote il Benevento che al 25′ Memushaj dalla distanza colpisce la trasversale. A nulla è valso, poi il gol di Iemmello perché era in posizione irregolare. Al 29′ D’Alessandro fa le prove del gol per i sanniti puntando la porta in solitaria e lasciando partire un diagonale che impegna severamente il portiere milanese. Al 42′, però, l’esterno sannita ha più fortuna e riesce ad accorciare le distanze e riaprire la gara.
Nella ripresa l’Inter rallenta il gioco mentre il Benevento pian piano mette più rapidità al suo folto centrocampo tanto che al 58′ per poco non trova il pari. L’occasione capita sulla testa di D’Alessandro che però da pochi passi colpisce la base del palo. L’Inter cerca di chiudere la gara, soffre qualche ripartenza importante, anche in inferiorità numerica, ma approfitta della poco lucidità degli avanti in maglia giallorossa e porta a casa la vittoria lasciando al palo il Benevento che tra le tante lacune e difficoltà, bisogno riconoscere, che si è impegnata al massimo cosa molto apprezzata dai numerosi tifosi assiepati sugli spalti che hanno applaudito i propri beniamini dopo il triplice fischio del direttore di gara.