Livio Maranzano, ex calciatore, oggi allenatore e Responsabile di Scuola Calcio ci parla della sua esperienza nel calcio dei grandi e di cosa lui pensa degli allenatori che sono costretti a trovarsi uno sponsor per poter svolgere la sua professione: “La mia esperienza ad Angri e col Savoia non sono state brillanti ma no ho avuto questo tipo di approccio. Conosco il problema, ma il calcio è in piena crisi e questo è palese, per cui da diversi anni dalle categorie minori fino alla Lega Pro ci sono questi tipi di approccio”.
La cifra da portare in dote?
“Varia da categoria a categoria, si parte dai 10 mila euro nelle categorie inferiori fino a cifre più importanti se si vuole allenate in Lega Pro”.
Continua mister Maranzano: “E’ chiaro che questo viene a discapito delle capacità di un allenatore che seppur bravo deve fare gavetta per poter emergere. Se poi l’allenatore sponsorizzato vince, allora cambia tutto. Vincere porta ad avere valutazioni diverse rispetto a prima”
E’ l’unica arma a disposizione dell’esercito dei disperati che rincorrono il sogno cercando uno sponsor personale: “Intanto chi non è capace non riesce a dare frutti al calcio italiano che come si evince è in grossa crisi di identità. Abbiamo bisogno di allenatori capaci fin dai settori scolastici solo così potremmo di nuovo avere un gruppo di atleti di prima fascia”, che a nostro avviso mancano dai tempi di Roberto Baggio, Maldini, gente che veniva rispettata dal mondo pallonaro come dei veri divi del calcio internazionale.