FIWH è acronimo di Federazione Italiana Wheelchair Hockey: l’hockey in carrozzina ha una sua autonoma Federazione.

Al telefono, per noi, il Presidente Antonio Spinelli ci spiega: la FiWH nasce nel 2003, subentrando alla Wheelchair Hockey League, ottiene nello stesso anno il riconoscimento del CIP e mantiene l’autonomia gestionale ed organizzativa.

Lo sport, inizialmente mirato all’attività sportiva dei distrofici muscolari, col tempo si apre anche ad altre patologie, ed attualmente coordina tutte le squadre italiane, distribuite sull’intero territorio nazionale, in ben due campionati di serie A1 e A2. Si tratta di 30  squadre in tutta Italia, 350 atleti tesserati, circa 200 tra dirigenti e volontari. La Federazione dispone di un Settore Arbitrale interno molto ben strutturato, con un numero elevato di soggetti (sono circa 50 gli arbitri in attività): sono giudici di gara tesserati FIWH, non fanno capo ad una sola persona bensì esclusivamente alla Federazione, cui appartengono. Spinelli è fiero di precisare che la Federazione Italiana è l’unica ad avere un simile assetto arbitrale e, in quanto a numero di atleti iscritti, è seconda solo al basket in carrozzina.

“E’ uno sport molto affascinante, difficile da raccontare: è necessario vederlo, per poi esserne rapiti, come è stato per me” Solitamente, accanto a discipline sportive volte a soggetti diversamente abili, vi è un parente dell’atleta o persona direttamente coinvolta: chiediamo a Spinelli, qual è la sua storia?

“Io sono un assistente socio sanitario (è ancora il mio lavoro) ed ho iniziato ad interessarmi a questa disciplina proprio grazie ai ragazzi che seguo. Inizialmente mi sono iscritto come arbitro, poi nel ’99 serviva un Presidente…” Lo è da quasi 20 anni, dunque, ma il tempo non gli pesa nè smorza il suo entusiasmo. Ci racconta della squadra Nazionale, vero fiore all’occhiello della Federazione, di come nel 2014 siano arrivati solo settimi ai mondiali, per cui si è reso necessario un cambiamento: “in seguito a quella débacle, abbiamo cambiato tutto lo staff tecnico ed i risultati non si sono fatti attendere. Nel 2016, agli europei, abbiamo raggiunto la Finale, perdendola con onore contro l’Olanda. Del resto, abbiamo il miglior allenatore al mondo: Saul Vadalà”.

La FIWH sta organizzando il prossimo Mondiale, che si terrà a Lignano Sabbiadoro dal 24 settembre al 1 ottobre, nella location già nota agli sportivi di tutto il mondo, attrezzata ad ospitare eventi di questo calibro, e le federazioni straniere hanno dimostrato di apprezzare il livello organizzativo della nostra. Siamo tutti inviati (ad ingresso libero): sarà un’ottima occasione per poter veder atleti internazionali dall’elevata caratura, affrontarsi cinque contro cinque su carrozzine elettriche (dalla velocità che raggiunge facilmente i 15 km/h), in competizioni dinamiche ed appassionanti.

Speriamo di aver incuriosito i lettori del Bello dello Sport a tal punto da recarsi in questa località balneare friulana per avvicinarsi a questa nostra emozionante Nazionale da Mondiali.

Per maggiori informazioni o contatti con questa splendida realtà sportiva, è possibile consultare il sito www.fiwh.org.

(Foto: archivio FIWH)