Ndiaye Maissa Codou non é solo un nuovo calciatore della Roma, ma un ragazzo come tanti che ce l’ha fatta realizzando il suo sogno. A volte la vita premia sforzi e sacrifici: in meno di due anni Maissa si è ritrovato da un barcone rischioso al primo contratto professionistico. A sedici anni, mentre giocava con gli amici per le strade di Napoli, viene notato da un operatore sociale di nome Antonio Gargiulo che lo tessera per l’Afro Napoli United; squadra nata un decennio prima con lo scopo di radunare i talenti africani strappati dalla propria terra. Ora anche Maissa può inseguire il suo sogno, così come tanti ragazzi ogni giorno vengono tolti dalla fame.