Claudia Mandia, salernitana, nata a Battipaglia, ha staccato il pass per le Olimpiadi brasiliane. Da diversi anni sulla breccia dell’onda, Claudia sperava in questa qualificazione che però sembrava ormai essergli sfuggita di mano, ma: “L’anno scorso non è stato un anno molto felice essendo rimasta fuori dalla squadra che avrebbe preso parte ai mondiali che davano la qualifica olimpica a Copenhagen. Purtroppo la squadra non si è qualificata, cosa che è riuscita alla squadra maschile. Allora mi sono rimboccata le maniche e da ottobre sono praticamente sempre a Roma ad allenarmi all’ISSP di Casal del Marmo (fa parte dei gruppi sportivi della Polizia Penitenziaria, le fiamme azzurre ndr) e mi sono allenata ogni giorno con il mio allenatore Fabio Olivieri. A gennaio abbiamo fatto la gara di qualifica interna ed ho vinto io e da marzo abbiamo iniziato a fare le gare internazionali. Purtroppo non sono andate benissimo e vedendo le squadre che avrebbero preso parte al torneo di qualifica olimpica di Antalya eravamo un po’ preoccupate ma comunque credevamo ancora nel nostro sogno. Devo dire che abbiamo fatto bene, qui ad Antalya abbiamo realizzato il record italiano a squadre, bronzo a squadre e in più ci siamo qualificate per Olimpiadi. Ma, Forse, il nostro sogno dobbiamo ancora realizzarlo è però non mancano molti giorni e ci alleniamo duramente per far bene anche lì”.
Sia a squadre, sia individuale, ora Claudia sogna il podio e, se possibile, anche sentire l’inno di Mameli. Ma questo è ancora in corso, al momento non disturbatela.