UNA “MANITA” A FERENTINO, L’ALMA SALERNO NON E’ PRATICAMENTE SCESA IN CAMPO
L’Alma Salerno crolla a Ferentino (5-0) e il direttore generale Antonio Peluso la bacchetta. Duro il commento del dirigente granata. «La squadra non è scesa in campo, è rimasta a Salerno. Troppo molle. Ha subito un gol in apertura, ad opera del brasiliano Poltronieri, autore di una tripletta, e poi si è sciolta. Ci sarà bisogno di una bella chiacchierata – dice Peluso – Mi auguro che tutti i componenti della rosa, dal primo all’ultimo, facciano un esame di coscienza. Non entriamo nelle cose di squadra. Lo farà il tecnico in riunione con i calcettisti per ritrovare lo smalto e l’atteggiamento giusto. Abbiamo affrontato una squadra normale: giocando in modo più decente, avremmo portato a casa un risultato positivo. Ancora una volta l’Alma Salerno ha perso contro se stessa. Continuiamo a sbagliare tanto sotto porta e siamo andati poche volte al tiro. Bisogna migliorare e ripartire alla svelta, con un altro spirito».
Nel prossimo turno, altra sfida difficile contro un avversario in palla. «Sabato 29 ottobre al Pala Tulimieri, alle ore 15, c’è il Viterbo che ha battuto 7-5 in casa il Saviano. Ogni partita sarà una finale – conclude Peluso – Se riusciamo a cambiare marcia e atteggiamento, potremo dire la nostra. In caso contrario, ci sarà da soffrire parecchio».
Della spedizione in Lazio non ha fatto parte Petolicchio, complice un infortunio muscolare. Si è aggregato ed è stato utilizzato, invece, il nuovo acquisto Roberto Negri, proveniente dal Vit Five, svincolatosi d’ufficio dopo la rinuncia della società scafatese. Negri ha anche fatto il suo esordio in maglia granata: a Ferentino, il tecnico Mainenti l’ha utilizzato per qualche spezzone di gara.