SALERNO – Salerno e i salernitani non smettono mai di abbinare feste e personaggi famosi con quella che è la loro passione: la Salernitana.
I colori e la squadra sono parte dell’animo del salernitano e appena si presenta l’occasione ne fanno subito un simbolo di orgoglio e di appartenenza.
Ieri sera all’aperitivo organizzato dal bar Sporting Progress era presente come ospite Mercedesz Henger, figlia della nota Eva, attrice hard.
Bella, sorridente e sempre pronta a farsi scattare una foto ricordo con i clienti del locale, ubicato in via Carmine a Salerno, è capitato anche che un tifoso e rappresentante del gruppo Viking Guerrieri abbia fatto indossare il loro cappello alla nota modella. Autore di questa richiesta uno dei membri storici dei Viking Guerrieri: Adriano Giannattasio.
Il club caro al presidente Gennaro Isoldi è molto attivo e attento a portare in giro per l’Italia la loro fede e il loro credo.
Mercedesz Henger ha cominciato la sua carriera a soli 12 anni quando scatta un servizio fotografico per una rivista per teenager. A 15 anni partecipa a The Look of the Year dove si aggiudica il secondo premio Miss Volto e da quel momento prende parte a diverse sfilate per Roma Sposa e per vari stilisti, tra i quali Alviero Martini. Studia psicologia e pratica karate e capoeira, oltre alla danza classica, moderna e hip hop.
Ha tempo anche per debuttare nel cinema nel 2002 con una partecipazione a Gangs of New York di Martin Scorsese. Nel 2005 interpreta con Eva Henger il videoclip musicale My heart is dancing. Nel 2008 partecipa come ballerina, sempre accanto ad Eva Henger (cantante), sul palco del Festival Show. Nello stesso anno interpreta una delle protagonisti di Bastardi con Giancarlo Giannini, Enrico Montesano, Franco Nero, Don Johnson e Barbara Bouchet. Nel 2009 è protagonista al cinema nel film Torno a Vivere da solo per la Regia di Jerry Calà. Nel 2015 è protagonista, insieme al calciatore della Lazio Keita Balde, di un videoclip del rapper Flo rida, che supera il milione di contatti.

Ecco alcuni scatti di Mercedesz Henger col cappello dei Viking