Michele Pittacolo, appesa temporaneamente la bicicletta al muro per la pausa invernale, sta vivendo grandi soddisfazioni. Dopo aver ricevuto il “Premio Il Bello dello Sport” (nella foto con la delegata Coni di Salerno Paola Berardino – ndr)  è stato premiato dall’Udinese Club Napoleon, a Castions di Strada, dal presidente Renato Tondon e dal consiglio direttivo dell’associazioni di tifosi bianconeri. Nell’occasione, in mezzo ad altri grandi sportivi, tra i quali il brasiliano ed ex giocatore dell’Udinese Marcio Amoroso, il mitico Bruno Pizzul, il campione italiano di fossa olimpica Paolo Bortolin, e il Gm della Apu Gsa Udine di pallacanestro Davide Micalich, Michele è stato applaudito per i successi ottenuti nel 2018, con la ciliegina sulla torta del titolo di Campione del Mondo su strada, conquistato a Maniago agli inizi di agosto.

Qualche giorno dopo, ha ritirato l’ambìto premio “Borta” assegnato ogni anno dalla sezione udinese dell’Associazione Atleti Azzurri d’Italia, che ha riconosciuto la levatura del campione di Bertiolo, capace di fare incetta di titoli italiani, europei e mondiali nella categoria paralimpica MC4.

Gli importanti riconoscimenti sono per Michele Pittacolo la migliore conferma della rilevanza dei risultati ottenuti nell’attività sportiva. E ulteriore soddisfazione è generata dal fatto che l’inizio della stagione agonistica 2018 era stato rovinato da un grave incidente che aveva costretto il futuro campione del mondo a fermarsi per parecchie settimane, dovendo rifare da capo tutta la preparazione atletica e psicologica.

Non ultimo, mercoledì mattina, 19 dicembre, Michele Pittacolo sarà al Foro Italico di Roma per ricevere il Collare d’Oro al Merito Sportivo Paralimpico da parte del CONI e del CIP. La massima onorificenza dello Sport Italiano Paralimpico.