MISS GRANATA 2017: VINCE GIORGIA RAINONE.
Vince Giorgia Rainone la corona di Miss Granata 2017 succedendo ad Erika Lamberti che, nel fare gli onori di casa, ha voluto chiarire che “questa manifestazione deve essere presa da tutte le ragazze come mero divertimento”.
Sul palco del Teatro delle Arti di Salerno sono state premiate anche Ilenia Civillo ed Erica Battipaglia.
Nella categoria mister ha superato tutti per preferenza Andrea Gioia. Tra le più piccole, dove la competizione era, e deve essere, del tutto goliardica, l’hanno spuntata, ma solo per dare una parvenza di gara: Sharon Della Rocca e Martina Guariglia nella categoria miss baby. Si è conquistato il diritto di partecipare alla competizione di Miss Granata 2018 Valeria De Rosa trionfando nella categoria miss Teenagers.
La manifestazione coordinata dal Alfonso Pugliese e condotta da Gianni Novelli ha avuto anche la possibilità di avere sul palco una piccola delegazione della U. S. Salernitana che ha donato un pallone e due maglie da gioco, materiale che sarà poi, successivamente, messo all’asta per favorire l’acquisto di cibo per la mensa dei poveri di Salerno.
Il Team Manager Salvatore Avallone ha così commentato l’inizio di stagione della Salernitana: “Cercheremo di recuperare già da sabato il terreno perduto. Alessandro Tuia, qui presente, ormai veterano di questa squadra, deve aiutarci ad inculcare nei nuovi arrivi lo spirito della tifoseria granata. Stiamo lavorando tutti per dare soddisfazioni ai tifosi e a noi stessi.”
Proprio Alessandro Tuia, che è stato premiato dai tifosi e dagli addetti ai lavori, che hanno partecipato ed interagito con la trasmissione televisiva curata e diretta dal Centro di Coordinamento Salernitana clubs “Cuore Granata” come miglior calciatore della Salernitana per la passata stagione nella rubrica “Vota il migliore” dichiara: “Fa sempre piacere ricevere questi riconoscimenti. Quest’anno abbiamo avuto un inizio difficile ma siamo una squadra viva e possiamo giocarcela alla pari con tutti a partire già da sabato contro il Pescara”.