La Battipagliese, dunque, ufficializza il tesseramento del calciatore David Mounard, come ampiamente anticipato dalla nostra redazione. Mounard ha iniziato la stagione con la maglia della Picciola, che gioca nello stesso girone dei bianconeri contro cui ha esordito realizzando il gol del pareggio. In carriera ha vestito anche le casacche di Mons (serie A), Foggia (serie C1), Gallipoli Calcio (serie C1 e serie B), Robur Siena (serie B), Benevento Calcio (serie C1), Salerno Calcio (serie D), Salernitana (serie C2 e serie C), Catanzaro (serie C) ed Agropoli (serie D) per un totale di 278 presenze e 45 reti.

Nella giornata di oggi si è già messo a disposizione di mister Tudisco svolgendo il suo primo allenamento.

La redazione de Il  Bello dello Sport ha contattato Mounard per sentire dalla sua voce le dichiarazioni riguardo a questa nuova esperienza professionale. “Sono stato contattato dal Direttore (Carmine Guariglia, n.d.r.) e non ci ho pensato su due volte ad accettare questa proposta, perchè la Battipagliese è una piazza importante, è molto seguita dai tifosi e poi gioca in casa su un campo sintetico, dove posso esprimere al meglio le mie caratteristiche”. 

Hai già avuto modo di parlare con Mister Tudisco ? “Ho già parlato con il Mister, che fa giocare bene la squadra. Lui gioca con un 4 – 3 – 3. Secondo le sue intenzioni, io giocherò nel tridente come esterno d’attacco che è il ruolo che più prediligo”.

L’esordio in campionato di Mounard sarà contro il Sorrento, come vi state preparando? “Domenica è una partita fondamentale perchè il Sorrento è una squadra forte che è al terzo posto in classifica e noi abbiamo l’obiettivo di centrare i play off per giocarci le chances di salire in Serie D”.

Conosci già qualcuno dei tuoi nuovi compagni di squadra? “Si, ne conosco diversi. Conosco Robertiello con cui ho giocato alla Picciola fino a pochi giorni fa, conosco il capitano, altri ragazzi con cui ho giocato ad Agropoli”.

In conclusione, sei soddisfatto di questa scelta ? “Sono contentissimo, perchè è una soluzione vicino casa, cercavo una soluzione simile per non allontanarmi dalla mia famiglia e per seguire anche la scuola calcio a Baronissi”.