NEL DERBY DI SERIE A FEMMINILE LA SALERNITANA SI PRENDE LA RIVINCITA CONTRO LA MAGNA GRAECIA
PONTECAGNANO (SA) – La Salernitana si prende la rivincita contro la formazione della Magna Graecia restituendo la pariglia anche nel risultato che le vide soccombere nella gara di andata. Quattro a due con una partita che sembrava indirizzata sul pari almeno fino a quando non è successo l’impossibile.
La gara che ad inizio gara sembrava trascorrere tranquilla si è accesa dopo circa sei minuti quando Veronica Moscillo si lasciava sorprendere dall’arbitro in un tentativo di calcio poco sportivo e si vedeva presentato il cartellino rosso dal direttore di gara. Con l’uomo in meno la Magna Graecia prova ad alzare il ritmo, sa di dover sfruttare questo lasso di tempo per colpire l’avversario. Grazie alla bravura dei granata non succede molto, tranne segnalare l’infortunio alla caviglia per Pisani che è costretta a lasciare il campo (proverà ad entrare nella ripresa ma deve subito abbandonare il campo).
Alla traversa di Di Deo risponde Pisapia ed il pari sembra il risultato equo per quello che si stava vedendo in campo fino a quel momento.
E’ D’Angelo, per la Salernitana, che trova la giocata giusta per portate in vantaggio le sue compagne quando, spalle alla porta, riesce a girarsi e infilare la poco attenta, in questa giocata, il portiere Iariccio. Neanche il tempo di pensare a come rimettere in ordine lo scaffale delle idee che Addeo trova il gol del raddoppio.
La partita comincia ad alzarsi di livello, l’asticella delle emozioni è alta. Zoppo, per le ospiti, non trova l’angolo grazie alla chiusura tempestiva del portiere e capitano Landi.
Mancano pochi secondi dal termine quando da un fallo laterale a favore delle ospiti trova l’idea Disimino di calciare verso la porta. In questo caso Landi non è concentrata e la sfera trova l’angolo basso e un tocco che rende il tiro da innocuo a decisivo. 2 a 1 e tutti a bere un the caldo negli spogliatoi.
Il secondo tempo non regala molte emozioni. La partita è ben gestita dalla Salernitana mentre la Magna Graecia sembra non avere il guizzo giusto. Quando ne ha la possibilità non trovano, anzi non cercano, il passaggio nei tempi giusti.
Poi ci pensa Zoppo a dare emozioni al pubblico: errore in disimpegno e Addio ci prova a tu per tu con Iarriccio che ha la meglio e neutralizza.
Da un calcio piazzato arriva il pari: Grassi invece di calciare chiama lo schema. Palla corta per Di Deo che la restituisce di prima alla compagna che trova lo spazio per il pari e pone l’orecchio al pubblico per sentire i loro improperi.
Il pari potrebbe far scendere di tono la gara invece l’arbitro vede un fallo di Iarriccio su D’Angelo e concede il rigore che viene trasformato da Pisapia con un tiro forte e centrale.
La Magna Graecia non ha molto tempo per pareggiare e decide per il portiere di movimento decidendo di schierare Iarriccio fuori dai pali. Alla prima palla giocata il portiere ospite non colpisce come vorrebbe e per Pisapia è un gioco da ragazzi chiudere definitivamente la partita sul 4 a 2.
Le migliori in campo per “Il Bello dello Sport” sono state: D’Angelo e Pisapia per la Salernitana e Filocaso e Zoppo per la Magna Graecia.
Ecco la cronaca della gara di andata:
