NESSUNA SORPRESA IN BENEVENTO LAZIO. LA FORMAZIONE DI INZAGHI PASSEGGIA CON LE STREGHE
Nulla da fare per il Benevento che perde la sua undicesima gara consecutiva nell’anno dell’esordio in serie A continuando a rimpinguare il record negativo di sconfitte in massima serie da inizio stagione. Troppo forte la Lazio che è, invece, in un momento di forma strepitoso. Il risultato finale è di 5 a 1 per società cara al presidente Claudio Lotito che ormai si candida, prepotentemente, per la corsa alla qualificazione in Champions.
LA GARA
Sono bastati quattro minuti alla Lazio per passare a Benevento. Angolo dalla sinistra dell’attacco e Immobile riceve la sfera e di testa la mette nel mucchio dove Bastos è il più lesto ad intervenire e a portare avanti i suoi.
Al 13′ Immobile mette la parola fine alla contesa realizzando un gol dei suoi vale a dire compiendo un gran movimento a dettare il passaggio nello spazio e piazzando un diagonale imparabile.
Il Benevento cerca di impostare qualche azione da rete ma la manovra è lenta e prevedibile. La Lazio è sorniona e appena pigia il piede sull’acceleratore procura danni irreparabili allo score tanto che al 24′ è un gioco da ragazzi per Marusic depositare in rete un cross basso di Immobile proveniente dalla sua sinistra.
Nella ripresa si vede un Benevento molto più intraprendente e volitivo. Attacca meglio la porta dando più profondità e, nello stesso tempo, risultato più pericoloso ed incisivo. Pronti via e i giallorossi si divorano un gol da pochi passi con la palla che irride e rimbalza in modo che nessuno degli attaccanti riuscisse a deviarla verso la porta. Era il preludio al gol: siamo al 10′ quando Laazar riesce a trovare un varco in area di rigore e fa partire un fendente che passa sotto le gambe dell’estremo difensore laziale Strakosha.
I padroni di casa sono volenterosi e fanno la partita ma quando al 31′ Luis Nani, entrato a gara in corsa, prova una serpentina con conseguente assist, mette capitan Parolo in condizione di calciare, in modo vincente, verso la porta del Benevento e mette, definitivamente, la parola fine alla gara, qualora qualcuno nutrisse dei dubbi.
Poi ci pensa Nani a chiudere il poker per la Lazio e a siglare il primo gol nel campionato italiano e mettendo la parola fine alla contesa.
FOTO VILLARI