Pallamano: l’Erice arriva in ritardo, il Fondi rinuncia alla vittoria a tavolino
L’handball Erice (Serie A2 di pallamano femminile – nda) avrebbe dovuto scendere in campo contro l’Handball Fondi nella mattinata di domenica 17 novembre. Nulla di eccezionale se non fosse stato per il mal tempo che ha rallentato, in modo incredibile e imponderabile, la marcia di avvicinamento della formazione siciliana verso il Palazzetto dello Sport di Fondi.
I fatti, e i ringraziamenti, li facciamo raccontare da due atlete siciliane, il capitano Benincasa e la pluri scudettata Antonella Coppola.
Il capitano dell’Erice così si esprime sul bel gesto di sportività dell’Handball Fondi: “Dobbiamo ringraziare la formazione di casa per averci permesso di giocare oltre l’orario consentito. Lo abbiamo fatto anche onorando il campo. Il Fondi è una squadra giovane e non ha voluto approfittare di questa circostanza per prendersi i due punti in palio. Speriamo di poterle contraccambiare in qualche modo potendo dimostrare anche noi il nostro senso sportivo e di lealtà”.
L’ex capitano della Jomi Salerno, Antonella Coppola, così parla della mattinata che ha regalato al mondo dello sport e della pallamano una pagina indelebile:
“Ha vinto lo sport e la lealtà sportiva”.
Poi passa a raccontare i dettagli: “Alle 12,30 ci siamo accorte che eravamo bloccate in mare perchè avevano chiuso il porto di Napoli. Siamo riusciti ad attraccare con un ritardato stimato di tre o quattro ore. Ovviamente, la nostra società si è messa in contatto con quella del Fondi, spiegando l’accaduto. I laziali si sono dimostrate persone sportive e leali, oltre a persone perbene e ci hanno permesso di giocare la partite. Un bel gesto che serve allo sport e alla pallamano”.
Sugli arbitri: “Anche i direttori di gara sono stati disponibili. E’ una coppia storica ed esperta che per diversi anni sono stati nel giro dell’A1. Un bel gesto da parte di tutti”.
Infine, una pensiero sulla formazione del Fondi: “E’ una squadra giovane che sta cercando di far crescere bene le giovani che ha in rosa. Hanno voglia di fare esperienza e, credo, che questa partita era un’occasione ghiotta per il loro processo di miglioramento sportivo. Ho visto in campo tanta grinta e ragazze ben allenate”.
foto Vittoria Abenante