POTENZA – Una vittoria, che al di la del punteggio (7 a 2), è stata fortemente voluta dalla formazione potentina contro una giovanissima e tenace Flipper Nuoto Bari. Una gara divertente, che ha visto appassionarsi il numeroso pubblico presente, che più volte ha applaudito le giocate viste in acqua.
LA GARA
Il primo tempo, dopo una fase di studio, è entrato nel vivo e il Bari per poco non si portava in vantaggio. Ma, capita l’antifona, le ragazze di casa, hanno cambiato atteggiamento, sono apparse più concentrare e predisposte al sacrificio. L’attenzione tattica ha fatto il resto e, questo, ha portato i suoi frutti passando per due volte grazie, alla realizzazione di Arcieri, e al rigore trasformato da Fedeli (il portiere avversario Tedesco ha concesso due penalty di fila per la stessa tipologia di fallo, ma il primo è stato completamente sbagliato da Fedeli, che poi si è rifatta, alla grande, nel secondo tentativo – ndr).
Il Bari, però, è squadra combattiva e giovane, che pur commettendo tanti errori ha una caratteristica fondamentale per la crescita sportiva, crederci sempre e non pensare mai di essere battuti senza lottare. E’ questa filosofia paga tanto che riescono ad accorciare le distanze grazie ad una bella conclusione di Allegrezza.
Nella seconda frazione, alcuni elementi esperti del Potenza, prendono in mano la squadra. Cresce notevolmente Figliolo che anticipa di netto, più volte, la diretta avversaria e, in una di queste, prende la palla, scappa verso la porta avversaria e lascia partire un tiro potente e preciso che s’insacca alle spalle di Tedesco. Poi ci pensa Summa a fare il bis e portare il punteggio sul 4 a 1 e andare al terzo tempo con un vantaggio tranquillizzante.
Il Bari sembra aver subito il colpo e molla un attimo la presa, questa fase è inframmezzata da una pregevole doppietta di Arcieri. Risvegliatosi dal torpore, il Bari ritrova energie e posizioni. Legge meglio la partita e cresce. Ma in campo trova due giocatrici esperte, quali Vaiola e il portiere Cozzolino, che sanno gestire tempi e schemi, non concedendo gol sull’uomo in meno e parando tutto quanto riesca a passare tra le mani della difesa potentina.
La quarta frazione è giocata all’arma bianca. La gara è veloce, forse a tratti confusa, saltano le distanze e gli schemi. Bari prova a rientrare in gara, accorcia con Ingenito e ci crede. Lotta, nuota alzando i ritmi e cercando di trovare lo spazio decisivo. Cozzolino si ripete e va a deviare una palla nell’angolo alto, Vaiola invece, finta un passaggio e lascia a bocca aperta il portiere Tedesco e mette la parola fine alla contesa.

POTENZA NUOTO – FLIPPER NUOTO BARI 7 – 2 (2-1; 2-0; 2-0; 1-1)
POTENZA NUOTO: Cozzolino, Arcieri, De Luca, Lacava, Vaiola, Coretti, Buono, Pasquariello, Fedeli, Summa M.P., Summa B., Figliolo, Tricarico.
FLIPPER BARI: Tedesco, Ingenito, Micchetti, Ferrara, Genchi, Fanelli, Monno, Tritto, Allegrezza, Franco, Colucci.

IL POTENZA NUOTO A RACCOLTA PRIMA DELLA GARA