PASSIONE GRANATA AL FEMMINILE: INTERVISTA A ILARIA RICCIO
Segue la Salernitana da quando era bambina e, con il passare del tempo, questa passione è cresciuta a dismisura. Non fa parte di un vero e proprio club ma, insieme ad altre amiche, ha creato un gruppo su Facebook che si chiama “Granata Girls” e che vanta circa 80 iscritti. Stiamo parlando di Ilaria Riccio, grandissima tifosa della Salernitana che ha rilasciato al Bello dello Sport alcune dichiarazioni.
Com’è nata la passione per i Granata? “E’ una passione innata. Del resto, essendo nata a Salerno, in una famiglia in cui tutti tifano Salernitana, il mio cuore non poteva che essere Granata”.
Fai parte di un club? “No, non faccio parte di un club vero e proprio ma io e altre ragazze (Antonietta Santucci, Anna Cerra e Noemi Castelgrande), abbiamo creato un gruppo facebook “Granata Girls” che un giorno vorremmo far diventare un vero e proprio club. Anzi colgo l’occasione per invitare tutte le tifose della Salernitana ad iscriversi al nostro gruppo su fb“.
Come vivi l’attesa della partita? “Malissimo! Mi sale l’ansia già 2 o 3 giorni prima e il giorno della partita mi si chiude lo stomaco e non riesco nemmeno mangiare”.
Ricordi belli e meno belli legati alla Salernitana. “Il più triste è stato sicuramente la retrocessione dalla Serie A culminata con la tragedia del treno che riportava i tifosi Granata a casa, ma anche la finale play off persa immeritatamente contro il Verona che determinò il fallimento della società. Tra i più belli, invece, c’è senza dubbio la promozione in massima serie e la vittoria del campionato di LegaPro due anni fa“.
Vai in trasferta? Come ti organizzi? “Non vado spesso. Quando mi è possibile vado con i pullman organizzati. E’ più divertente!“.
Il coro della Curva Sud che più ti piace e ti emoziona? “I cori della Curva sono tutti molto belli, il mio preferito è “Semplice” perché racchiude tutto l’amore dei tifosi per la loro squadra. Ma anche “Oltre il Novantesimo” mi piace molto“.
Cosa significa per te essere ultras? “Essere ultras è un vero e proprio stile di vita. Molti vedono gli ultras come degli animali, delle persone senza cuore, invece non è così perché gli ultras sono sempre vicini alle persone che soffrono e cercano di aiutarli nel loro piccolo, anche con piccoli gesti. Non sono animali ma persone con un cuore grande!“.
Come vedi la Salernitana quest’anno? “Penso che la squadra possa raggiungere i play off o comunque disputare un campionato più che tranquillo. Giocatori come Rosina, Coda, Donnarumma, Odjer, Vitale, Schiavi, Zito sono da alta classifica, alcuni ben figurerebbero anche in Serie A. In queste prime partite abbiamo pagato a caro prezzo alcune disattenzioni, soprattutto con squadre come Vicenza e Spal, c’è stato un calo di concentrazione e siamo stati puniti. C’è da dire che siamo stati penalizzati anche da evidenti torti arbitrali. Speriamo che andrà meglio nelle prossime partite. Forza Salernitana!!!”.