PASSIONE GRANATA: A VOGHERA SI PARLA SALERNITANO
Una bella storia fatta di amicizia e di passione per i colori granata. E’ quella che ci racconta uno dei fondatori della Sezione Voghera, provincia di Pavia. “Nell’estate del 2015 abbiamo deciso di organizzarci meglio per seguire le sorti della nostra amata Salernitana. Così abbiamo costituito questo gruppo e condividere gioie e, molte volte, anche dispiaceri”, ci racconta Michele Marotta, salernitano trapiantato ormai da più di 15 anni in provincia di Pavia.
“Non siamo un vero e proprio club, non abbiamo delle cariche sociali perchè abbiamo preferito così. Siamo in tutto una ventina di persone. Cerchiamo di seguire la squadra un pò dappertutto. L’anno scorso, ad esempio, nel nostro primo anno di attività, siamo stati presenti in quasi tutte le trasferte, da Como a Trapani”.
Il quartier generale del gruppo è a Casei Gerola, vicino Voghera, nel bar gestito dalla moglie di Michele Marotta che continua:”Per noi il bar diventa un punto di aggregazione anche per tanti salernitani che come me vivono lontano da Salerno. Ci troviamo spesso, oltre che per organizzare le trasferte, anche per trascorrere insieme alle nostre famiglie delle serate di divertimento. Del gruppo fanno parte diversi ragazzi della provincia di Pavia, di Arquata, Novi Ligure, qualcuno anche di Milano, addirittura anche un ragazzo di Salerno che vive a Cracovia”.
Sugli spalti da tempo si nota uno striscione con il vostro logo. “Si, te lo confermo. Per avere un distintivo del gruppo abbiamo creato un logo, due striscioni con la scritta Voghera Granata, giubbino, polo e bandierine. Praticamente abbiamo creato un kit completo che identifica il nostro gruppo ogni volta che ci presentiamo sugli spalti”.
La lontananza da Salerno e la voglia di ritornarci. “Ormai sono tanti anni che sono via da Salerno ma appena posso, anche solo per pochi giorni, prendo il treno e vado. Il legame con la nostra città è forte e questo è un sentimento che accomuna tutti i ragazzi del nostro gruppo”.
Concludiamo parlando del calcio giocato. L’anno scorso tante sofferenze, lo spareggio all’ultimo respiro. Quali aspettative per quest’anno? “Speriamo di non dover più soffrire come lo scorso anno. Per questo campionato, anche se dopo cinque giornate non abbiamo ancora vinto, ci sono delle buone aspettative. Ci accontentiamo anche di una metà classifica. Probabilmente manca qualcosa a centrocampo, ma diamo tempo alla squadra di andare in forma, soprattutto ai due attaccanti”.