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Passò la palla all’avversaria in difficoltà: per Gaia una pioggia di premi

Si era resa protagonista di un bellissimo quanto spontaneo gesto di fair play. La piccola Gaia Pieretti, durante una partita di mini-basket, vede un’avversaria in difficoltà correre per il campo senza mai toccare la palla. Così decide di prendere la palla e consegnarla alla minuta bambina della squadra ‘rivale’, consentendole di andare a fare canestro. La scena è stata immortala in un video divenuto ormai virale.

Ora, per la piccola atleta della società Pallacanestro Gualdo, sono arrivati anche i meritati riconoscimenti per il suo nobile gesto. Durante un evento organizzato dal Comune umbro per festeggiare l’ammodernamento del palazzetto dello sport, che ha visto anche la partecipazione dei bambini delle scuole, il Sindaco ha consegnato alla giovanissima atleta una targa-ricordo: “Con la sua semplicità e spontaneità rappresenta un esempio da seguire nello sport come nella vita. La città orgogliosa le rende il giusto merito”, le parole di ringraziamento da parte del Comune di Gualdo. E’ stata poi la volta del Presidente della Federazione basket umbra, Mario Capociuchi, che le ha donato il pallone con la firma dei ragazzi della Rappresentativa Umbra che a breve parteciperà al Torneo delle Regioni. Il pallone rappresenta il simbolo dello stare bene insieme, come ci sottolinea l’allenatrice-istruttrice della società Pallacanestro Gualdo Moira Passeri, “dove c’è un pallone c’è amicizia, c’è felicità, c’è sport, insomma c’è quello che serve per stare bene e divertirsi. Il pallone diventa una forma di aggregazione, e Gaia con il suo gesto ne ha esaltato tutta la sua valenza”. Anche il Coni Umbria ha voluto premiato la giovanissima Gaia. Domenico Ignozza, il Presidente regionale, ha espresso parole molto toccanti rimarcando il gesto di fair play, un esempio da seguire. “Lo sport ha il potere di cambiare il mondo! Grazie Gaia perchè con un semplice gesto ci hai mostrato il vero significato del Fair Play”, si legge sulla targa-ricordo del Coni e FIP Umbria.

Un gesto davvero semplice, un gesto normale per Gaia che al termine della cerimonia, confida alla sua allenatrice: “Moira, non riesco a capire tutto per questo fermento, tutta questa attenzione per quello che ho fatto. Per me è stata una cosa semplice e naturale”. 

E’ proprio vero: sono i piccoli gesti a rendere grande una persona. E Gaia, da questo punto di vista, ha dato una grande lezione al mondo dello sport.

Pallone firmato dai giocatori della Rappresentativa Umbra

Targa ricordo del Comune di Gualdo

Targa ricordo del Coni Fip Umbria

Foto di gruppo

Le foto sono state inviate dall’Allenatrice Moira Passeri che ringraziamo per la collaborazione

mesposito_it@yahoo.it

Il miglior modo per predire il futuro è crearlo!