“Ho sempre voluto fare il portiere sin da quando avevo 5 anni e nel 1990 mentre guardavo i mondiali di calcio in Italia ho detto alla mia famiglia di voler diventare il numero 1. Mia madre sorpresa mi chiese: In che senso? Ed io risposi… in tutti i sensi possibili!”.
E’ il portiere del Pink Bari Paula Myllyoja, nazionale finlandese, a raccontarci la sua passione per il calcio.

“La mia passione nasce nell’avere in casa un padre ex calciatore ed allenatore, quindi potete ben capire che il calcio é sempre stato un componente della mia vita privata. Inoltre, nel mio paese le ragazze hanno possibilità di giocare sin da piccolissime avendo le stesse chance dei ragazzi”.

Come mai ha scelto l’Italia per giocare a calcio?

“Credo che il campionato di calcio femminile in Italia non sia di alto livello. Sono sicura che é tra i top 5 in Europa. La mia decisione di venire a giocare in Italia é dovuta sia al fatto che la scuola di preparatori dei portieri é tra le migliori in assoluto sia perché volevo una nuova sfida nella mia carriera da giocatrice”.

Per Paula Myllyoja chi sono i migliori numero 1 al mondo?

La migliore numero 1 é Hedvig Lindahl, portiere svedese oggi in forza al Wolfsburg.
In campo maschile é Jesse Joronen, mio connazionale e portiere del Brescia in Serie A”.

E’ diventato virale un video dove tu regali ad una bambina del settore giovanile un paio di guanti da portiere, com’è maturata questa scelta?

“Ho deciso di regalarle i miei guanti in una frazione di secondo dopo aver sentito dire dal suo mister che voleva a tutti i costi accompagnarmi in campo. Poi ho saputo che vuole fare il portiere da grande e, quindi, potete ben capire la mia decisione”.

Le foto ci sono state fornite da Paula Myllyoja