PER L’ALMA SALERNO UN PARI CHE VALE LA PERMANENZA IN SERIE B
Il capitano Giuseppe Peluso tiene tutto dentro: a fine gara dribbla le dichiarazioni di rito e implode, dopo aver “parlato” in campo. Il suo gol realizzato con un tiro rabbioso di sinistro, a 38” dalla fine, regala il pareggio in extremis (5-5) all’Alma Salerno col Torrino e vale, dunque, l’aritmetica salvezza dei granata in serie B. Con la quotata formazione romana non è stata affatto una passeggiata.
La cronaca – L’Alma Salerno parte timida e paga a caro prezzo il torpore dei primi 20”. Dopo la traversa colpita da Galinanes al 6’, infatti, la Brillante Torrino si porta in vantaggio con lo spagnolo Sanchez, uno dei suoi stranieri. I granata di casa accusano il colpo, cercano il paziente fraseggio ma al momento della battuta a rete difettano in lucidità. Quando sfondano, invece, si scontrano con l’ispirato Alessi: il portiere della Brillante Torrino, al 15’, risponde d’istinto alla conclusione con la punta dell’argentino Galinanes. Poi la fortuna gira le spalle all’Alma al 16’39”. Il capitano del Torrino, Anzidei, batte male il calcio d’angolo ma il pallone colpisce lo stinco di Galinanes, s’impenna all’improvviso e assume una traiettoria beffarda che scavalca Marchesano (0-2). La stessa carambola, a 56” dalla sirena dell’intervallo, potrebbe premiare il granata Raffone in percussione offensiva ma il pallone incoccia il palo e ritorna in campo, a portiere battuto.
Strigliata dal tecnico Mainenti a metà gara, l’Alma Salerno attacca a testa bassa alla ripresa delle ostilità, sfiora subito il gol con Santoro e poi lo trova con Pacileo che dopo 90” sorprende Aresti sul primo palo (1-2). Dopo il brivido del 5’ – pallone perso da Santoro, miracolo col piede sinistro di Marchesano su Ceccarelli – l’Alma Salerno confeziona il gol del 2-2 al termine di un triangolo stretto Peluso-Galinanes-Peluso. Il sigillo del capitano granata è un premio alla sua caparbietà, dopo una settimana tormentata dalla lombalgia.
All’8’, però, l’Alma si ritrova di nuovo a rincorrere. La punisce Cerri imbeccato da Savi. La veloce e velenosa azione da gol del Torrino si sviluppa in contropiede, dopo la prodezza del portiere Alessi su conclusione ravvicinata di Mansi, liberato sotto porta da Galinanes. Il generoso argentino dell’Alma, però, è bravo a procurarsi in pressing, dopo 40”, il pallone del nuovo contropiede granata. Galinanes attende l’uscita del portiere ed è bravo a porgere al compagno di squadra Antonio Vuolo il pallone da depositare in rete, a porta vuota (3-3).
Il Torrino non molla e in pochi istanti si riporta sul doppio vantaggio. Romani in rete con Cerri e Sanchez. Mancano 4’ e per i granata è di nuovo tutto in salita. Hanno il merito, però, di riaprire subito i giochi con il gol di Mansi (3’45”dallo scadere). Il gol del definitivo pareggio (5-5) e che vale l’aritmetica salvezza arriva a 38” dalla fine. Lo realizza Peluso scaricando in rete di sinistro tutta la rabbia dell’Alm