La nostra redazione è felice di quanto il calcio femminile ha saputo trasmettere durante i Mondiali in Francia. Il movimento calcistico, grazie alle loro prestazioni, è cresciuto molto e tutto questo in pochi giorni.
Riteniamo giusto che il Presidente Mattarella inviti tutte le ragazze della rosa per complimentarsi con loro, per aver portato il nome dell’Italia in tutto il mondo grazie alle loro vittorie e alle loro prestazioni sportive.

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Domani le ragazze riceveranno una stretta di mano, un complimento che le riempierà di gioia e gli farà capire quanto di buono hanno dato a tutto il movimento calcistico in rosa. Questo gruppo sarà ricordato tra le big del calcio femminile a pari merito con Elisabetta Vignotto, Antonella Carta, Patrizia Panico, tanto per citarne alcune.
Però, si c’è un però, non capiamo la ragione su come mai non viene esaltata la vittoria, con percorso quasi netto (hanno perso un solo set in tutta la manifestazione) della Nazionale Italiana sorde.
Anche loro hanno portato in alto il tricolore, vincendo gli Europei di categorie, ed hanno emozionato e resi orgogliosi il popolo sportivo italiano.
Noi del “Bello dello Sport” abbiamo cercato di dare spazio al loro successo (leggi articolo) cercando di dargli il giusto risalto e il giusto riconoscimento.

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Non ci dite che il calcio ha più seguito, noi questa discriminazione “sportiva” non l’accettiamo.
Eppure anche noi amiamo il calcio come tutti gli italiani, ma sappiamo capire ed apprezzare vittorie, sacrifici e pianti di tutti gli altri atleti che, purtroppo, si sentono sempre di classe inferiore rispetto al calcio.
Presidente, invitiamo anche queste giovani atlete, anche loro sono italiane, ed anche loro hanno fatto si che il tricolore sventolasse fiero sul podio più alto.