PRIMO PUNTO DEL BENEVENTO IN SERIE A GRAZIE AD UN GOL DEL PORTIERE BRIGNOLI
Lacrime, sorrisi, salti e abbracci. Al triplice fischio allo stadio Vigorito di Benevento è un mix di emozioni per i tifosi e i calciatori locali che hanno tolto uno zero nel loro tabellino di marcia in serie A.
Il Benevento parte bene e va vicino al gol ma alla prima distrazione il Milan passa. Palla vagante nell’area piccola due respinte di testa piuttosto goffe che portano Bonaventura da pochi passi ad approfittare e siglare il primo vantaggio del Milan targato Rino Gattuso.
La prima parte di gara finisce così col Benevento che vuole portare a casa i primi punti della stagione e ci mette cuore e grinta su ogni pallone.
La ripresa vede i padroni di casa proiettati alla ricerca del gol che arriva grazie ad un bolide scagliato dalla distanza da Letiza che chiama Donnarumma ad un intervento prodigioso. Ma la respinta del portiere rossonero arriva sui piedi di Puscas che al 50′ riporta sui binari sperati l’incontro.
Passano sette minuti e, ancora un errore di posizionamento della difesa, fa si che Kalinic si trovasse solo a pochi passi dalla porta e di testa non può sbagliare.
L’incubo della sconfitta comincia ad aleggiare nello stadio beneventano. Non aver conquistato nemmeno un punto in campionato è un record che non fa piacere aver agguantato.
Nel frattempo Romagnoli si lascia sorprendere da una ripartenza giallorossa e si becca il secondo giallo della giornata e deve andare a fare la doccia con qualche minuto di anticipo.
Il Milan soffre. Gattuso passa alla difesa a 5 per rintuzzare tutti i tentativi degli avversari. La strategia sembra funzionare almeno fino all’ultimo minuto di recupero.
Poi arriva il cross di Cataldi e la testa del portiere Brignoli che, di testa, anticipa tutti e segna un gol, raro per un portiere, ma che diventa storico per il Benevento.
Lo stadio esplode di gioia. I compagni lo prendono d’assalto per ringraziarlo di questa rete e lui incredulo non riesce a razionalizzare quanto di importante ha fatto per la sua squadra e per l’intera tifoseria beneventana.