Quidditch, la neo presidentessa dell’AIQ: “Al lavoro per creare qualcosa di eccezionale”
L’Associazione Italiana Quidditch ha un nuovo consiglio direttivo. Il 26 settembre scorso si è tenuta la riunione associativa che ha decretato il cambio al vertice dell’AIQ. La giovanissima Junia Amanti prende il testimone di Andrea Miglietta e diventa la nuova presidentessa del quidditch italiano.
Nonostante la giovane età, Junia Amanti ha una lunga esperienza nel mondo del quidditch e le idee molto chiare sull’impronta futura che dovrà assumere l’associazione nei prossimi anni. Intervistata dalla nostra redazione, la neo presidentessa dell’AIQ ha ci ha raccontato i suoi esordi in questa disciplina sportiva: “Il mio primo approccio con il neonato mondo del quidditch italiano avvenne nel Settembre del 2013 quando, durante l’ultima edizione del comicon “Lunatica, Fiera del Fantasy”, incontrai Andrea Miglietta, fondatore ed ex Presidente dell’AIQ, e assistetti ad una dimostrazione di gioco della squadra brindisina. Fu proprio Andrea a spingermi, qualche settimana dopo, verso la fondazione di una nuova squadra a Lecce e, con il suo aiuto e tanta forza di volontà, nacquero i Mischief Managed Quidditch Club. Nel 2015 co-fondai una nuova squadra, i Tarantulae Quidditch Club, insieme a Maria Lucia De Luca e ad Emanuele Panico. Dopo il mio trasferimento a Siena, nel Settembre del 2017 iniziai a giocare con i Siena Ghibellines Quidditch Club”.
Un percorso lungo e formativo: “Ho avuto modo di coltivare la mia passione per questo sport, sia in campo che nel mio percorso da volontaria, con le giuste tempistiche e la pazienza necessaria, perseverando e ponendomi obiettivi raggiungibili. Esigo sempre molto da me stessa come volontaria ma mi ritengo fortunata nell’avere la possibilità di lavorare con persone che credono in me e mi supportano come colleghi e come amici”.
La 21 enne neo presidentessa ha un cv di tutto rispetto per quanto concerne gli incarichi istituzionali nel mondo associativo: “Nel corso dei miei sei anni nel mondo del quidditch sono entrata pian piano a far parte dell’assetto gestionale dell’Associazione Italiana Quidditch ASD, iniziando a collaborare nel 2014 con il Reparto Comunicazione e scoprendo buone capacità organizzative grazie al primo Girone Rosso, tenutosi ad Arnesano (LE) nel 2016, durante il quale ricoprivo il ruolo di Tournament Director. Nel Febbraio del 2017 fui inserita nell’organigramma dell’associazione come Responsabile Eventi Promozionali al fianco di Chiara Turci e, successivamente, Maria Chiara Di Francesco. In un anno e mezzo ho avuto la possibilità di gestire numerosi eventi di promozione occupandomi principalmente del contatto con gli enti esterni e della gestione dei volontari. Durante quel biennio ho anche svolto il ruolo di Responsabile Volontari per la Coppa Italiana Quidditch 2017 (Brindisi) e 2018 (Roma). Il 30 Novembre 2017 ho inviato la mia candidatura per il ruolo di Assistant Tournament Director in occasione della IQA World Cup e, a partire dal mese successivo, ho iniziato a lavorare sul progetto del mondiale tenutosi a Firenze tra Giugno e Luglio 2018”.
Un evento prestigioso quello del mondiale di quidditch di Firenze 2018: “Non nego di aver fronteggiato numerose difficoltà nella gestione di questo evento, che ha ospitato ventinove nazionali e ha impegnato gran parte delle mie giornate per sei mesi, ma col senno di poi posso affermare di essere fiera e onorata di aver avuto questa possibilità. Tutte le responsabilità che ho avuto mi hanno fatta sentire esauta e allo stesso tempo sicura di me e dell’apporto che avrei potuto dare, nel mio piccolo, a questo sport e alla sua community”.
Tornando ai tuoi incarichi, dopo il mondiale hai affrontato anche un’esperienza internazionale: “Dopo il mondiale la International Quidditch Association mi propose di inviare la candidatura per uno dei ruoli vacanti nell’assetto dell’organizzazione. Nell’Agosto del 2018 ottenni il ruolo di Deputy Events Director, al fianco di Pauline Raes in qualità di Events Director. Lo stesso mese ho richiesto ad AIQ di collaborare con il Reparto Eventi Ufficiali dell’Associazione Italiana Quidditch e ho iniziato a lavorare al fianco di Giovanni Maiorano, Alice Bruttini, Sonia Fellone e Giada Galeotti. Grazie a questo Reparto ho avuto modo di fare ulteriore esperienza nell’organizzazione di tornei, gestendo assieme ai miei colleghi l’intera Lega Quidditch 2018/19 e svolgendo il ruolo di Assistant Tournament Director durante la Coppa Italiana Quidditch 2019 (Brindisi)”.
Il nuovo Consiglio Direttivo dell’AIQ sarà composto da sette membri: “Si tratta di menti, caratteri ed esperienze totalmente differenti che, dal 26 settembre ad oggi, hanno dimostrato di poter lavorare in perfetta sintonia per creare qualcosa di eccezionale. Simone Angioni (27, Perugia) è il Vicepresidente, Nicolò Edoardo Cerri (21, Brescia) il Segretario, Emanuele Alessandri (22, Brescia) il Tesoriere, Sandra Kreit (27, Roma), Michele Genovese (28, Torino) i Consiglieri, Gaia Leone (24, Bologna), Consigliere e Delegato Internazionale. Mi preme dire che accanto a questi sette nomi ci sono molti altri volontari che fanno parte del nostro staff come membri attivi dei reparti nel nostro organigramma e che ci aiuteranno nella gestione del prossimo biennio. Per il loro supporto e la loro fiducia non possiamo che ringraziarli tutti impegnandoci ad offrire un ambiente di lavoro sereno e soddisfacente”.
Il direttivo è già operativo e al lavoro sui primi dossier: “Senz’altro i terreni di lavoro che necessitano di essere approfonditi in primo luogo, già approvati e in fase di preparazione, sono l’assetto dell’organigramma interno della nostra associazione, una nuova struttura per la Lega Quidditch 2019/20 e una promozione più attenta e mirata che ci permetta di espanderci sul territorio italiano. L’Associazione si porrà degli obiettivi raggiungibili al fine di incontrare gli interessi dei soci e di lavorare, a breve e lungo termine, per aumentare il numero di squadre italiane e ingrandire la nostra comunità. Questo scopo può essere raggiunto dando una direzione ben precisa a tutti i progetti che decideremo di intraprendere e lavorando in sinergia con i nostri volontari per creare un rapporto di fiducia reciproco e un clima lavorativo sereno”.
Sulle prossime iniziative dell’AIQ: “È stato appena ufficializzato il primo torneo della stagione 2019/20: la Bronze Fixture, che si svolgerà il 9 e 10 Novembre presso i Campi Sportivi La Dozza di Bologna e ospiterà tutte le squadre italiane. Speriamo di ricevere un buon riscontro da questo evento, essendo Bologna una città universitaria e molto attiva dal punto di vista sportivo. Oltre a questo, speriamo di poter individuare un nuovo coach per la Nazionale Italiana Quidditch entro l’inizio del prossimo mese e iniziare, di conseguenza, il progetto della Nazionale che vedrà un susseguirsi di tryout e allenamenti finalizzati alle IQA World Cup 2020 che si terrà a Richmond, Virginia (US), a Luglio 2020”.
Sugli obiettivi nel territorio nazionale: “L’obiettivo principale a livello nazionale è quello di espandersi, creare punti d’interesse e far nascere nuove squadre, soffermandosi prima su quelli che sono i focolari già esistenti e poi andando a lavorare sulle regioni che non hanno neanche una squadra di quidditch, come le Marche, la Campania, la Calabria, le isole e altre ancora. Parallelamente a questo, vogliamo impegnarci a portare avanti i progetti già in corso e a riempire il nostro calendario di incontri di vario tipo che permettano alle squadre di giocare di più e più frequentemente”.
A livello internazionale, invece: “Vorremmo creare un rapporto di fiducia tra nazioni, europee e non, che ci permetta di stringere accordi, mantenere contatti duraturi e scambiarsi consigli sulla gestione interna delle rispettive associazioni. Vorremmo altresì avere scambi di opinioni più frequenti con quelle che sono le realtà internazionali, come la European Quidditch Federation, sul territorio europeo, e la International Quidditch Association, a livello mondiale, al fine di aprirci alla community estera quanto più possibile e dimostrare le capacità della nostra realtà italiana”.
In conclusione una piccola anticipazione che senz’altro attirerà l’interesse di tutti gli appassionati di quidditch: “Non ci tireremmo indietro di fronte alla possibilità di organizzare un altro evento internazionale in Italia e mi permetto di dire che, a tal proposito, qualcosa bolle già in pentola. Speriamo di potervi dare informazioni certe quanto prima”.
Credits: Ajantha Abey Quidditch Photography