Rigaglia & Baldini ci raccontano le emozioni della San Marino Academy
Primi punti in campionato per la San Marino Academy in serie A e primi sorrisi per le ragazze allenate da mister Alain Conte.
Noi del Bello dello Sport abbiamo voluto festeggiare, lo storico successo della formazione sanmarinese, intervistando Alison Rigaglia e Giulia Baldini.
Ci raccontate le emozioni del primo successo e dei primi storici punti per la formazione della San Marino Academy?
Alison: “E’ stata un’emozione grandissima anche perché è stata una partita sofferta e combattuta fino alla fine. Loro sono una squadra solida (Florentia San Gimignano – ndr) che giocano in A già da diversi anni. Infatti, nel primo tempo hanno avuto diverse occasioni per passare in vantaggio e anche per chiudere la gara ma, alla fine, siamo riusciti a portare a casa un risultato prezioso. Penso che sia stato una vittoria voluta dal gruppo e dalla mentalità che ci ha trasmesso il mister. La più grande emozione per tutte noi è che il gol vittoria è stato siglato dal nostro capitano Yesica Menin.
Giulia: “E’ stato bellissimo ed un’emozione forte che ci ha permesso di entrare nella storia del club. Siamo l’orgoglio di uno Stato e sentiamo molto questa responsabilità e per noi è un grande piacere e onore indossare questa maglia.
Vincere è stato un premio per tutti. Voglio sottolineare che il merito del gol vittoria è stato del capitano e sono contenta che sia stata lei a trascinarci verso questo successo. Ma tengo anche a precisare che ci siamo goduti questa vittoria fino alla mezzanotte dello stesso giorno, poi testa bassa a pensare alle prossime gare”.
Due promozioni in 17 mesi ed ora in seria A. Cosa vi è rimasto di quei periodi trascorsi in testa alla classifica?
Alison: “La vittoria contro la Riozzese che ci ha regalato la vittoria del campionato di C. Ricordo quella gara che è stata difficile e piena di colpi di scena. Vittoria ancora più bella perché sugli spalti erano presenti molti dei nostri tifosi”.
Giulia: “La vittoria in C è indimenticabile! Credo che la partita che ci ha dato il coraggio di crederci fino in fondo sia stata quella pareggiata col Pontedera. Eravamo sotto di un gol fino a 10 secondi dal termine. Quel pareggio, a mio avviso, è il simbolo della nostra squadra, squadra che lotta fino all’ultimo respiro cosa che da quel momento in poi abbiamo fatto in modo ineccepibile”.
Il sogno salvezza. Questo l’obiettivo di questa stagione. Chi sono le avversarie da tenere sott’occhio?
Alison: “E’ il nostro primo anno in A e non conosciamo bene tutte le nostre avversarie. Noi vogliamo, però, lasciare il segno in questa stagione e lottare per raggiungere il nostro obiettivo. Speriamo di sorprendere, ecco questo sarebbe un bel sogno. A mio avviso, comunque, le avversarie da monitorare sono Bari, Napoli e Verona”.
Giulia: “A mio avviso l’importante e che in questo inizio stagione abbiamo mostrato il nostro carattere. Io penso che possiamo competere con molte squadre se affrontiamo le partite con una certa mentalità e unità e, se ci manca qualcosa da un punto di vista tecnico dobbiamo ridurre il gap con l’agonismo e la corsa”.
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