Salernitana-Alessandria 2-1: le pagelle
La Salernitana ha mostrato a tratti sprazzi di bel gioco contro l’Alessandria, coniugando capacità di soffrire in fase di non possesso all’abilità di manovrare privilegiando il gioco sulle fasce.
Adamonis: voto 6. Il portiere lituano si è distinto per sicurezza nelle uscite alte, ha effettuato un buon intervento sul diagonale di Fischnaller e non è parso irreprensibile in occasione del gol preso.
Pucino: voto 6. Gioca dilegentemente sugli out di propria pertinenza, evidenziando la sua duttilità.
Tuia: voto 6. L’intesa con Bernardini è ben oleata: anche stavolta si è ben disimpegnato col collega di reparto.
Bernardini: voto 6.5. Arcigno, attento ed elegante: è lui il ministro della difesa granata.
Mantovani: voto 5. Patisce molto l’uno contro uno nei riguardi di Sestu ed il gol incassato nasce da un gol preso dalla zona di sua pertinenza. Nella ripresa si è disimpegnato meglio da terzino destro. Il voto scaturisce da una media ponderata.
Ricci: voto 6.5. Ottimo dinamismo e sagacia tattica, coniuga sapientemente le due fasi di gioco, evidenziando qualità nelle giocate e precisione negli interventi.
Signorelli: voto 6. Non ha evidenziato il passo dei tempi migliori, però è riuscito ugualmente a disimpegnarsi egregiamente. (Zito sv)
Odjer: voto 6. Partita senza infamia e senza lode.
Rosina: voto 6. Volenteroso e più pimpante rispetto alle prime uscite dello scorso anno, ma è risultato impreciso nei passaggi decisivi o nei dribbling topici. Bravo nel servire l’assist vincente a Sprocati.
Bocalon: voto 7. Non è Massimo Coda, ma ha fatto sentire il suo peso giocando bene di sponda, dando profondità, dialogando coi compagni e rispondendo presente in zona gol. Se il buon giorno si vede dal mattino…
Sprocati: voto 6.5. Evanescente nel primo tempo, maggiormente nel vivo della manovra nella ripresa. Il suo gol è stato da antologia. (Alex sv)