Un pareggio che nel complesso è giusto, ma che arriva dopo una ingenuità di Martiniello che, subito dopo il raddoppio granata, commette un fallo, alquanto inutile, in area di rigore, aprendo così una partita che poteva finire con un risultato diverso per i granata.
La Partita
La Salernitana aggredisce subito e sembra, effettivamente, ben disposta in campo, lotta e tiene bene le posizioni, soffrendo, però, troppo la squadra avversaria che, sicuramente, ha più manovra in mezzo al campo. La buona prova di Faella sulla corsia di destra, impiegato come difensore, da anche la possibilità alla Salernitana di avere appoggi e percussioni interessanti. Infatti,
al 13′ scambio Cappiello – Faella, che va al cross, la difesa, in affanno, si rifugia in angolo. Dal conseguente corner Cappiello, di testa, trova l’angolo giusto ed insacca sul palo lungo. La Salernitana è presente, non molla l’avversario, rendendolo, per tutta la prima frazione, praticamente, inoffensivo, perchè tutti i tentativi sono murati dalla difesa o, gli attaccanti, non inquadrano mai lo specchio della porta. Al 29′ Martiniello ha l’occasione per far chiudere la gara alla propria squadra ma, invece di passare, tenta una conclusione a giro, che non ha la forza giusta.
La ripresa vede il Brescia provare ad alzare il ritmo, ma Apicella lavora un bel pallone sulla sinistra, lascia sul posto due avversari e trova il fondo. Alza la testa e chiama a rimorchio Cappiello che, di sinistro, trafigge il portiere ospite. Non passa nemmeno un minuto che Martiniello commette un inutile fallo in area e, regala a Strada un calcio dagli undici metri e il gol del due a uno. Il Brescia da domato ritorna ad essere un leone feroce. Attacca a testa bassa e al 10′ si vede annullare un gol per fuorigioco, colpisce un palo e, sulla respinta, il portiere granata chiude l’unico angolo disponibile per essere trafitto. Savini comprende il momento negativo e passa alla difesa a cinque, rinunciando a Cappiello ed inserendo in campo Alfano. Possanzini, invece, passa alla difesa a tre cercando maggiore ampiezza alla manovra della sua squadra. Al 30′ Strada, figlio dell’ex granata Pietro, dalla distanza lascia partire una parabola micidiale che si insacca nel set alla sinistra di Caruso. Dopo il fantastico gol, il saluto ai genitori presenti in tribuna come a dire “papà anch’io ho dei numeri importanti”. La squadra granata subisce il copo e rischia anche di capitolare, ma questa volta la fortuna è dalla sua. L’ultimo quarto è una gara all’arma bianca, tutte e due le squadre cercano di superarsi e si registrano numerose occasioni da una parte e dall’altra però non vengono sfruttate vuoi per imprecisione degli attaccanti e vuoi per la bravura degli estremi difensori, che hanno fatto buona guardia.

TABELLINO

SALERNITANA 2
BRESCIA 2

Salernitana: Caruso, Faella, Tarallo, Moretta, Di Fraia, Cuomo, Terrone, Arcaleni (35′ pt Apicella), Cappiello (15′ st Alfano), Proto, Martiniello. A disp: Mangone, Libertino, Di Pietro, Trozzo, Pesce, Perpignano,, Castaldi,, Palladino. All. Savini
Brescia: Lancini, Filippi, Paderno (23′ st Brambilla) , Masperi, Martinelli (23′ st Bruno), Marconi, Scopellitti, Cistana, Milanesi, Strada, Minessi. A disp: Mandelli, Bodei, Camilli, Zojzi. All. Possanzini

Arbitro: Mastrodonato di Molfetta

Reti: 14′ p.t , 2′ st Cappiello, 3′ st (r) e 30′ st Strada

Note: Ammoniti: Proto, Scopellitti, Alfano; Angoli: 8 – 4; Recupero: 2′ pt, 2′ st