La prima della classe, guidata da Andreazzoli, ospita e sfida la Salernitana di Mister Colantuono reduce da ben quattro risultati utili consecutivi. Diverse le assenze da una parte e dall’altra ma nonostante questo le due compagini si schierano con uno speculare 4-3-1-2.

A fare la partita sono sicuramente i padroni di casa e la prima conclusione insidiosa del match è proprio di Zajc  che conclude di poco al lato. Tutto sommato, però, la Salernitana tiene bene il rettangolo verde e prova a venir fuori con le ripartenze di Kiyine e Sprocati, troppo poco decise per provare ad intimorire Gabriel. Sembrano così dover terminare i primi 45’ minuti senza vere emozioni dal goal ed invece nel secondo dei tre minuti di recupero i due bomber ex granata conducono l’arrembaggio: Donnarumma fa tutto da solo e prova la conclusione dalla distanza, sulla respinta di Radunovic arriva in corsa Caputo che a botta sicura colpisce clamorosamente il palo.

La seconda frazione riparte sulle stesse corde dei primi 45 minuti, l’Empoli prova ad ingranare alzando il ritmo ma la Salernitana si dimostra molto ordinata e attenta tatticamente, anche se le percussioni offensive si fanno via via sempre più inconsistenti. Il calo fisico è evidente, complici anche diversi infortuni, gli allenatori corrono ai ripari e in poco tempo esauriscono i cambi. Per Andreazzoli dentro Brighi, Rodriguez e Polvani mentre Colantuono opta per Palombi, Popescu e Rossi.

L’Empoli prova ad alzare il baricentro e al 33’ proprio con il neo entrato Rodriguez beffa i campani. Lo spagnolo taglia sul primo palo, raccoglie il cross perfetto di Pasqual e anticipa tutti siglando il vantaggio toscano. L’attaccante ex granata esulta a mo’ di Peter Pan e prende così la sua rivincita verso l’allenatore romano che proprio nel calciomercato invernale aveva preferito lasciarlo andare altrove. La Salernitana prova una reazione insperata; non solo non riesce a recuperare lo svantaggio ma addirittura subisce il colpo di grazia: Caputo riparte palla al piede e serve ancora una volta Rodriguez che tutto solo non può far altro che insaccarla alle spalle di Radunovic e firmare la sua doppietta personale.

Termina la striscia positiva dei campani che escono sconfitti dallo stadio Carlo Castellani e cedono tre punti alla capolista che si conferma sempre più protagonista di questa serie cadetta e sempre più proiettata al sogno promozione.