In settimana i mass media hanno parlato tanto della sfida tra la U.S.Salernitana1919 e la Virtus Entella per la presenza sulla panchina di Chiavari di Roberto Breda l’ex capitano granata, rimasto nel cuore dei tifosi salernitani, e per la difficoltà della gara, sottolineando che in tutte le precedenti partite nelle quali i granata hanno affrontato Breda è stata una sconfitta per i granata.
Il pre gara è già ricco di emozioni, l’ex capitano entra sul terreno di gioco e molti sono i cori che lo accompagnano, le emozioni sono reciproche, lo confesserà anche lui nel post partita in sala stampa, portando nelle mani, quale ricordo a Chiavari, tra gli altri, la maglia numero 8 di Busellato, che gli è stata donata, precisa. La gara regala emozioni su entrambi i fronti. Dopo il goal della Virtus, la U.S.Salernitana 1919 cerca di pareggiare ma è solo quando Sannino sostituisce Donnarumma con Caccavallo, che il gioco riprende. lo stesso allenatore confesserà poi in sala stampa che la necessità di fare gioco lo ha portato a sostituire il numero 11, col il numero 17 granata che appena entrato da alla squadra quel quid che mancava, offrendo a Coda la possibilità di segnare. Tante emozioni quest’oggi e un risultato meritato.
Rattrista il palo di Zito. Forse come ha precisato il co-patron granata Lotito ai giornalisti in sala stampa, che gli avevano raccontato dell’incontro di Coda con Guariglia il cavaliere, avvenuto in settimana, sottolieneandogli che, forse, era stato quello il motivo del goal, avrebbe dovuto andare anche Zito, all’incontro con Guariglia.. Forse anche lui avrebbe fatto goal. Sarebbe stato l’ennesimo miracolo della influenza di Guariglia?
EDY NASTRI FOTOREPORTER

SANNINO E BREDA

Una partita che ha emozionato mister Breda, un uomo, un calciatore, un allenatore legato a questo stadio e alla città di Salerno. Ieri il pubblico gli ha tributato un saluto affettuoso e doveroso e lui ha ricambiato come faceva a fine di ogni successo granata, alzando le mani al cielo ed applaudendo i tifosi tutti. Ovviamente la testa bassa, il suo modo di nascondere le emozioni.

CACCAVALLO VERSO IL CROSS VINCENTE

CODA AGGANCIA IL CROSS DI CACCAVALLO

LA PALLA S’INSACCA ALLE SPALLE DEL PORTIERE OSPITE

CODA ESULTA ANDANDO VERSO LA SUD