SALERNO – Un assist ed un gol da cineteca, su punizione, di Andrea Imperiale regalano i tre punti e la terza vittoria consecutiva alla Salernitana. 3 a 2 il risultato finale per i granata che battono un Frosinone che, da un punto di vista fisico (altezza) avevano qualcosa in più rispetto ai granata. Ma la vittoria, come ci spiega mister Ernesto De Santis, a fine gara “E’ frutto del gran cuore di questi ragazzi. Le sconfitte subite, la successiva sosta, prima di questo ciclo di tre vittorie, ci hanno fatto capire su cosa lavorare e migliorare. Ovviamente parliamo di ragazzi e come non bisogna deprimersi nelle sconfitte non bisogna esaltarsi troppo nelle vittorie”.
La Partita
Per una questione di centimetri la gara sembrava essere impari ma, sotto l’aspetto puramente caratteriale i ragazzi di De Santis hanno tanto da vendere a tutte le compagini del girone. Cuore, grinta e dedizione negli allenamenti e nelle gare fanno di questa squadra un gruppo “tosto” da non sottovalutare.
La gara nasce su una buona stella in quanto i granata impiegano solo 6 minuti per passare. Palla sulla sinistra da dove Imperiale fa partire un buon cross. Sulla palla si fionda Fresa che insacca. Purtroppo il vantaggio non dura molto. Azione in fotocopia a quella granata e il Frosinone pareggia grazie a Piacentini (9′).
La gara rimane equilibrata e, forse, priva di grossi sussulti anche se in alcune circostanze Murano e compagni rischiano qualcosa nel fraseggio in uscita dall’area di rigore. Al 37′ gli equilibri sono spezzati più per demerito del Frosinone che per meriti della Salernitana. Siamo al 37′ quando dalle retrovie, con la difesa ciociara in uscita (e con diversi atleti in maglia bianca in fuorigioco) dalle retrovie arriva una palla lunga, innocua, verso la porta difesa da Brunetti che non interviene in modo preciso e lascia la sfera nei piedi di Citarella che molto comodamente insacca e porta in vantaggio la Salernitana.
La ripresa resta più combattuta anche se al 1′ Imperiale (realizza un gol da cineteca su calcio piazzato) sembra con la sua prodezza aver messo in ghiaccio la contesa. Il Frosinone non ci sta a perdere e cerca con i suoi lunghi di mettere in difficoltà i granata che però tengono botta. Il gioco non riesce ed al 7′, sfruttando i centimetri, i ciociari, rimettono la gara in discussione. E’ ancora Piacentini a tenere in gara i suoi. La gara diventa spigolosa e di difficile lettura. Non era facile per gli uomini di De Santis contenere la fisicità avversaria ma, per fortuna, la cosa riesce alla grande e De Stefano e compagni possono ripetere il rito dei saluti festosi al numeroso pubblico presente.