“Dopo il ritorno in eccellenza, l’unica richiesta del presidente era quella di allestire una squadra in grado di salvarsi tranquillamente riscattando l’amara retrocessione di due anni prima. Giornata dopo giornata, nonostante un esordio sfortunato, ci siamo resi conto del nostro valore e abbiamo terminato il girone di andata primi in classifica con due punti di vantaggio. Questa sorprendente prima metà di stagione ci ha permesso di arrivare a dicembre consapevoli di avere un grande gruppo, e in accordo con il presidente abbiamo ingaggiato a dicembre altri calciatori di spessore. Settimana dopo settimana abbiamo cullato un sogno mantenendo sempre costanti i nostri risultati, ma solo oggi dopo aver vinto e festeggiato possiamo dire che davvero abbiamo fatto la storia”. Con queste parole il direttore sportivo del San Tommaso, Franco del Gaudio, ha raccontato ai nostri microfoni l’impresa compiuta da questa compagine di un piccolo quartiere nei pressi di Avellino. Molto curiosa la storia passata di questa squadra: “Noi rappresentiamo un quartiere di circa 20.000 abitanti, e purtroppo non abbiamo avuto la fortuna di poter giocare a San Tommaso le gare interne di questa stagione perché l’impianto non è omologato per le gare di eccellenza. La nostra società nasce nel 1978 e durante la militanza nelle categorie inferiori abbiamo lanciato diversi calciatori nel professionismo, facendo sempre della politica di togliere i ragazzi dalla cattiva strada una priorità. Dopo una grande scalata dalle serie inferiori ci siamo tolti una grande soddisfazione ma non vogliamo fermarci qui”. Dal prossimo anno saranno ben altre le realtà che dovrà affrontare il San Tommaso: “Il prossimo anno avremo l’onore di affrontare squadre che hanno militato per decenni nelle categorie superiori, ma è sempre la programmazione e la competenza di tutto lo staff che sarà la nostra strada anche nel futuro. Per noi è un onore poter rappresentare questo quartiere e la provincia di Avellino davanti a realtà così importanti e blasonate. Nei piani della società posso assicurare che ci sono solo idee di miglioramento e consolidamento di questo importantissimo progetto”.