SARA BRAIDA: “LE RAGAZZE DELLA NAZIONALE SORDE SONO LA REINCARNAZIONE DEI VALORI DELLO SPORT”
“Per me loro sono la reincarnazione dei valori dello sport”. E’ Sara Braida coach della Nazionale italiana sorde di Basket in versione femminile: “L’emozione più grande, la prima, non potrò mai dimenticarla”.
Con semplicità, coach Braida ci racconta: “Non dimenticherò mai il loro primo canestro della mia gestione. Un silenzio totale nel palazzetto e loro che mimavano l’applauso. Una scena che mi è rimasta nel cuore”.
Com’è nato questo connubio tra Braida e le ragazze della Nazionale: ” In un certo senso tutto per caso. Mi sono trovata nel momento giusto al posto giusto e ad indirizzarmi verso questo traguardo è stato proprio una giornalista alla quale era piaciuto il mio modo di allenare”.
Non avendo un campionato in Italia dedicato alle donne “sorde” come fa a scegliere e a conoscere chi potrebbe essere convocata?
“Inizialmente devo ringraziare i social che ha fatto un lavoro importante. Poi abbiamo mandato una mail a tutte le società sportive ed abbiamo arricchito il novero delle convocabili. Ad oggi possiamo dire che per la prima volta in Italia abbiamo anche una formazione under 21 che parteciperà ai mondiali di Washington. Negli ultimi tempi devo dire che la qualità è migliorata tanto e grazie a questa stiamo ottenendo buoni risultati che stanno attirando l’attenzione dei tifosi e dei curiosi”.
Come siete organizzati a livello economico?
“Abbiamo alcuni fondi dalle autorità sportive ma, onestamente, sono pochi. Per i viaggi, in alcuni casi, hanno provveduto direttamente le ragazze convocate. Quando riusciamo cerchiamo degli sponsor”.
Le solite difficoltà, le solite problematiche, gli sport “minori” sono sempre difficili da poter praticare ad alti livelli senza sacrifici personali, anche economici, “ma vincere una medaglia ad una manifestazione Olimpica ha sempre un sapore speciale, non importa se non arriva nella competizione dei normodotati, per noi è un’emozione che resta nel cuore per sempre”.
le foto sono state concesse e scelte dal coach Braida