SBAGLIA UN RIGORE PERCHE’ MINACCIATO DI MORTE: IL RACCONTO
Una gara di campionato del XIII Gruppo della “Liga Nacional”, (Lega giovanile) spagnola stava per terminare in tragedia. La squadra che ha subito violenze e minacce è stato il Club Natación Almería.
I vergognosi incidenti si sono verificati nella fase finale e dopo che il direttore di gara aveva assegnato un calcio di rigore in favore del club di Almeria.
A quel punto si scatena il putiferio. Ecco cosa riporta nel referto l’arbitro della gara: “un gruppo di 20 tifosi che indossavano t-shirt “Tiro Pichón” sono entrati in campo lanciando bottiglie d’acqua e picchiando giocatori e lo staff tecnico della squadra dell’Almería. Uno dei tifosi mi ha colpito alla schiena con entrambe le mani. Successivamente gli esagitati in campo e quelli rimasti sugli spalti, hanno minacciato di uccidere l’arbitro e il rigorista, se la squadra di casa avesse segnato il gol”.
Una ricostruzione cruda, ma che ha portato il rigorista disegnato a calciare di buttare la palla, volontariamente fuori dallo specchio della porta.
Questo per evitare eventuali ulteriori e più violenti incidenti.
Al di là dello sconcertante episodio, da stigmatizzare senza sé e senza ma, dobbiamo dire, a maggior ragione, che quella partita non era nemmeno una gara che poteva cambiare le sorti del campionato in corso.
fonte: http://www.lavozdealmeria.es/Noticias/128699/8/Falla-un-penalti-por-amenazas-de-muerte
La notizia è stata confermata dai nostri contatti spagnoli