Il Benevento pareggia 1-1 al Curi di Perugia e centra la qualificazione alla finalissima playoff per la A. Prima frazione di gioco contraddistinta da grande ritmo su ambo i fronti. Le due squadre, pur non avendo chances ghiotte per andare in vantaggio, palesando grande dinamismo nei propri interpreti. Lopez e Cissé sono i due calciatori più pericolosi tra le fila dei sanniti, mentre il Perugia non riesce mai ad impensierire Cragno, eccezion fatta per una punizione calciata da Di Chiara e bloccata in due tempi dall’estremo difensore degli ospiti. La ripresa è ancora più vibrante del primo tempo. Il Perugia spreca subito la chance per passare in vantaggio con Dezi, non puntuale all’appuntamento con la sfera, mentre Falco calcia a lato dopo aver ricevuto un bell’assist da Chibsah. Gli umbri pigiano il piede sull’acceleratore: un tiro in rovesciata di Di Carmine sorvola la traversa e Cragno sventa un pericolo su un cross velenoso, deviando in corner. Puscas fa le prove generali del gol non riuscendo a ribadire in rete al termine di un batti e ribatti nel cuore dell’area, ma la punta degli stregoni, ammonito nel corso della sfida in regime di diffida, fa esplodere il settore ospiti del Curi quando riesce a metterla dentro sugli sviluppi di calcio d’angolo. Cragno compie un miracolo su Nicastro, ben appostato in area, ma capitola al 90′ su tap in dello stesso calciatore umbro, bravo a ribadire in rete una sua corta respinta. Il Benevento resiste nel finale e centra l’impresa.