Una sorpresa riuscita quella organizzata da Ruzena, nuora di Giuseppe Cattaneo, un calciatore approdato alle porte della Serie A intorno agli anni ’70. “Mio suocero Giuseppe è una persona umile, gli piacciono i valori di una volta. Un giorno mi ha raccontato che grazie al calcio avrebbe potuto fare una vita più agiata”, esordisce Ruzena ai nostri microfoni. “Ha preferito dedicarsi alla sua famiglia, ha cresciuto quattro figli, due maschi e due femmine”.

Giuseppe Cattaneo, classe 1946, a 19 anni gioca nel Como in Serie C, con cui conquista la promozione. In Serie B, dopo aver disputato con i lariani la stagione 1968/69 (30 partite e 6 gol), passa all’Atalanta giocando 21 partite e realizzando 5 reti. Nel 1970/71 va al Napoli, in Serie A, senza disputare neanche una gara. Passa quindi al Cesena, per fare poi ritorno al Como e chiudere la carriera al Chiasso, in Svizzera. Una famiglia di sportivi quella dei Cattaneo: la figlia Micol è un’affermata ostacolista (medaglia d’oro ai giochi del Mediterraneo 2013), mentre il figlio Riccardo (sposato con Ruzena) ha giocato a calcio a buoni livelli.

Ma come nasce la sorpresa? “L’anno scorso mi è venuto in mente di fare a Giuseppe un regalo un pò speciale”, ci confida Ruzena. “Ho coinvolto i miei figli, anche loro con il sogno nel cassetto di diventare calciatori. L’idea era di raccogliere più informazioni possibili sulla sua carriera per creare un album, una cornice oppure un regalo sotto forma di un video”. Ma in giro c’è poco, i primi tentativi falliscono. Si rivolge all’Atalanta per chiedere un pò di materiale ma la risposta è stata “purtroppo non abbiamo nulla, ci spiace, è tutto in possesso della Rai”. 

“Con santa pazienza ho cercato tutte le partite, la data, il luogo”, ci racconta Ruzena, “speravo di trovare video vecchi con gli spezzoni di partite. Ho trovato solo una partita, Ternana Atalanta dell’8 marzo 1970, ma quel giorno Giuseppe purtroppo non figurava tra i convocati”.

Stava rinunciando all’idea, ma per caso scopre una pagina Facebook (QUANDO I CALCIATORI AVEVANO FACCE DA CALCIATORI): “Mi sono iscritta subito e con un pò di timore ho chiesto aiuto al gruppo. Nel giro di poche ore mi sono arrivate un sacco di informazioni e foto. Non mi aspettavo tutta questa disponibilità. Sono rimasta piacevolmente sorpresa. Ho assemblato il materiale e l’ho portato dal mio fotografo di fiducia per confezionare l’album dei ricordi per Giuseppe”.

La sorpresa, finalmente, era pronta. E il giorno di Natale Giuseppe ha scartato il regalo pensando inizialmente si trattasse di un dipinto: “Invece si è trovato davanti un mix di ricordi rinchiusi da una cornice. Era emozionato e felice. E’ bello far felici le persone speciali”.

Tratto da Wikipedia: Cattaneo (in piedi, primo da destra) nel Como 1972-1973