Visitando il sito www.storiedicitta.it, le poesie e i racconti che troviamo trattano di argomenti disparati e “narrano” emozioni, sentimenti, esperienze, coinvolgimenti, curiosità, leggende, ricordi… con un unico fattore comune: devono essere geo-localizzati in un luogo, in Italia.
I racconti sono di vita vissuta, immaginata, sognata, reale, fantastica, felice, sofferta o, più semplicemente, vita normale. Questa è la vita che oggi “Il Bello dello Sport” vuole raccontare, una vita che tra sogni, difficoltà e privazioni ci porta sempre a lottare per vedere uno spiraglio di luce che a volte arriva dalla Poesia.
Il racconto che ci ha colpito in modo particolare parla di sport e della passione reale di un ragazzo per il calcio, degli “insegnamenti” che riceve da questo sport tanto da definirlo “stile di vita”.
Abbiamo incontrato ed intervistato Alida Caiello promotrice di questa iniziativa alla quale abbiamo rivolto alcune domande.
Come nasce l’idea di raccontare storie geo-localizzate?
“Semplicemente vedendo le scritte sui muri: per conciliare il desiderio e l’istinto di lasciare un nostro “scritto emozionale” con la curiosità di altri di leggerlo, il tutto senza imbrattare i muri!
Visitiamo, anche in modo immaginario, un paese, percorriamo una strada, vediamo un borgo, un bosco, un parco… e vorremmo guardare e conoscere “l’oltre” oppure vorremmo esternare l’emozione da noi provata li in quel momento”.

Qual è il messaggio che si vuole trasmettere ai lettori e a coloro che vogliono contribuire con uno scritto?
“Siamo un gruppo di amici un po’ (tanto) idealisti ed il nostro intento era ed è quello di conciliare:
il piacere di scrivere, comune a molti, e veder pubblicate le proprie storie;
il piacere di leggere in generale e nel contempo scoprire, conoscere, visitare o riscoprire luoghi nuovi e vecchi, famosi o sconosciuti, ricchi di storia, arte, curiosità, leggende, bellezze naturali, o … tanto altro; unire arte, cultura, ricordi, turismo, reminiscenze, sensazioni vissute o immaginate e accompagnare il lettore anche in un viaggio fantastico tra bellezze naturali o artistiche spesso non conosciute o inaspettate.
L’opportunità di leggere brevi storie anche nei pochi minuti di attesa di un autobus, di un treno, di una visita medica etc. Il sogno di unire il bello della scrittura con il bello del nostro Paese; il sogno di essere liberi di scrivere, e quindi leggere, un ricordo, una fantasia, un’impressione sui muri di una città senza sporcare quei muri; il sogno di condividere il tutto con gli altri o semplicemente e catarticamente sentirsi meglio e più liberi.
Ci rendiamo conto che in un mondo fatto di immagini stiamo andando in controtendenza contrapponendo parole!”

Allora questo è un po’ il vostro sogno, ritornare alle parole?
“Anche costruire una mappa d’Italia arricchita dalle sensazioni individuali del fantomatico sig. Rossi che le guide turistiche non possono dirci!
Ci preme far conoscere il bello dell’Italia che c’è ed è tanto, anche se spesso ignoto o, addirittura, misconosciuto e siamo certi che anche ciò contribuisca a rendere migliore il nostro Paese.
Non a caso ogni poesia o storia pubblicata su www.storiedicitta.it viene completata con una mappa o filmato che permetta al lettore di “visitare” anche fisicamente il luogo nel quale sono geo-localizzate.
Ci piacerebbe aggiungere anche il sogno di far conoscere scrittori esordienti o permettere agli editori di trovare qualche bravo scrittore fino ad oggi rimasto nell’ombra.
E’ poco tempo che abbiamo iniziato ma ci stiamo accorgendo che il progetto può “rispondere” a pieno alle nostre aspettative e può accoglierne altre. I nostri fantastici scrittori ci stanno inviando poesie e storie che affrontano anche temi socialmente importanti come l’immigrazione, l’accoglienza, l’handicap, la vecchiaia, lo stalking, il degrado sociale e non, la memoria storica, lo sport con i pregi e i difetti ed altro. Sono tutti spunti interessantissimi sui quali stiamo riflettendo e lavorando e, non a caso: “era” perché abbiamo scoperto che c’è di più!”

Si parla anche di sport?
“Si, ci sono altri racconti che parlano di sport e di tifo sportivo ma, per ora, non molti che insegnano e raccontano la lealtà ed il modo giusto di viverlo. Ci farebbe piacere riceverne dai vostri lettori o da qualche giornalista sportivo!”

Aneddoti?
“Ce ne sono, dobbiamo rispettare la privacy dei nostri scrittori ma, ad esempio, possiamo raccontarvi della vecchia signora alla quale abbiamo pubblicato una bella storia di un ricordo della sua infanzia e che è rimasta meravigliata, quasi spaventata, dalle visualizzazioni e dai “mi piace” che ha ricevuto”.

Storie emozionanti?
Per noi e, soprattutto, per chi le ha scritti tutte le storie pubblicate su www.storiedicitta.it sono emozionanti!
Per i lettori potrebbe dipendere dai temi che trattano ed anche, o sparatutto, dal vissuto di ognuno; senza togliere niente agli altri, potrei parlarti delle poesie o delle storie sull’accoglienza, sullo sport, sui ricordi d’infanzia, sull’amore, sulla situazione degli anziani o semplicemente sulle bellezze di un luogo”.

Ho parlato spesso di storie che parlano di luoghi ma www.storiedicitta.it non è un sito che racconta storie di viaggi
ma storie geo-localizzate in un luogo che lo scrittore può “scegliere” perché ci vive, ci é passato, l’ha visto in un libro o una trasmissione, vorrebbe visitarlo, c’è nato il suo amore, l’ha sognato: insomma lo “emoziona” per qualche ragione”.